ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
Anno B
Ascensione del Signore
SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
dal Salmo 46
Il salmista narra il pericolo scampato per grazia di Dio. Per questo ora egli viene al tempio a glorificare il suo salvatore. Nella sua lode coinvolge tutti i presenti perché Dio è degno di lode e il suo amore è fedele. Insieme al salmista anche noi diciamo:
Ascende il Signore tra canti di gioia.
Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.
Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.
ASCOLTARE
Come all'inizio della
creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere
sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e
della tua mente il Signore stesso semini in te la sua Parola, perché la
tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni bene.
Mc 16,15-20
[testo TILC]
[testo TILC]
Dal racconto evangelico di Marco.
In
quel tempo, Gesù apparve agli Undici 15 e disse: «Andate in tutto il
mondo e portate il messaggio del Vangelo a tutti gli uomini. 16 Chi
crederà e sarà battezzato sarà salvo; ma chi non crederà sarà
condannato.
17 E quelli che avranno fede faranno segni miracolosi: cacceranno i demòni invocando il mio nome; parleranno lingue nuove; 18 prenderanno in mano serpenti e se berranno veleno non farà loro alcun male; poseranno le mani sopra i malati ed essi guariranno».
19 Dopo quelle parole il Signore Gesù fu innalzato fino al cielo e Dio gli diede potere accanto a sé.
20 Allora i discepoli partirono per portare dappertutto il messaggio del Vangelo. E il Signore agiva insieme a loro e confermava le loro parole con segni miracolosi.
17 E quelli che avranno fede faranno segni miracolosi: cacceranno i demòni invocando il mio nome; parleranno lingue nuove; 18 prenderanno in mano serpenti e se berranno veleno non farà loro alcun male; poseranno le mani sopra i malati ed essi guariranno».
19 Dopo quelle parole il Signore Gesù fu innalzato fino al cielo e Dio gli diede potere accanto a sé.
20 Allora i discepoli partirono per portare dappertutto il messaggio del Vangelo. E il Signore agiva insieme a loro e confermava le loro parole con segni miracolosi.
CONOSCERE
Leggi
più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di
Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in
cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso
riportate.
Gli
ultimi versetti del vangelo di Marco descrivono una solenne apparizione
di Gesù in Galilea. Da questa regione egli aveva inaugurato un giorno
il suo ministero, da qui Gesù affida ai suoi discepoli la missione di
annunciare il Vangelo della salvezza in tutto il mondo. È l’inizio del
tempo della Chiesa.
Scelto per questa celebrazione eucaristica, il
racconto dell’evangelista Marco ci aiuta a vivere il mistero della
solennità dell’Ascensione del Signore Gesù al cielo.
Attorniato dal gruppo dei suoi discepoli, Gesù conclude la sua presenza fisica nel mondo, salendo alla gloria del Padre. La sua, però, non è una festa di addio, ma l’inizio di una nuova presenza di Risorto nella vita della Chiesa, nei Sacramenti e nella storia dell’umanità intera.
Benché non più visibile agli occhi umani ancora oggi Gesù continua la sua opera di salvezza mediante il dono dello Spirito Santo ai credenti; e attraverso la vita e l’opera della Chiesa egli raggiunge l’umanità intera fino agli estremi confini della terra.
È importante, allora, che ciascun discepolo del Signore Gesù invochi su di sé e sulla Chiesa intera il dono continuo dello Spirito santo, affinché egli renda tutti testimoni instancabili e credibili del suo Vangelo di riconciliazione e di salvezza.
SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
Attorniato dal gruppo dei suoi discepoli, Gesù conclude la sua presenza fisica nel mondo, salendo alla gloria del Padre. La sua, però, non è una festa di addio, ma l’inizio di una nuova presenza di Risorto nella vita della Chiesa, nei Sacramenti e nella storia dell’umanità intera.
Benché non più visibile agli occhi umani ancora oggi Gesù continua la sua opera di salvezza mediante il dono dello Spirito Santo ai credenti; e attraverso la vita e l’opera della Chiesa egli raggiunge l’umanità intera fino agli estremi confini della terra.
È importante, allora, che ciascun discepolo del Signore Gesù invochi su di sé e sulla Chiesa intera il dono continuo dello Spirito santo, affinché egli renda tutti testimoni instancabili e credibili del suo Vangelo di riconciliazione e di salvezza.
SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
- Domenica - Leggi il brano e chiediti: in che modo il Signore è apparso nella mia vita? Quali sono stati i segni e le prove che la sua apparizione nella mia storia personale non è stata un’illusione? So vivere alla luce della memoria dell’ingresso del Risorto nella mia vita e nell’intreccio concreto delle mie relazioni interpersonali?
- Lunedì - Leggi il brano e chiediti: ascoltando l’invito di Gesù di “andare” e di “annunciare” agli altri il suo Vangelo, vivo il mio essere suo discepolo come una forza di movimento interiore ed esteriore? Nel mettere in pratica questo comandamento del Risorto quanto ancora mi bloccano i miei limiti personali? Con fiducia cerco di realizzare il disegno e il progetto di vita che Dio ha pensato per me?
- Martedì - Leggi il brano e chiediti: in quanta misura partecipo al cammino di fede, o di non fede, delle persone che fanno parte della mia vita? Rispettando la libertà di tutti, nella mia preghiera personale ricordo e presento al Signore l’esperienza di fede di ciascuno? So andare oltre le apparenze e vedere come realmente l’amore di Dio è all’opera nella vita di quanti ho incontrato nella mia storia personale?
- Mercoledì - Leggi il brano e chiediti: di fronte all’opera sorprendente dell’amore di Dio in me e nelle altre persone, io come reagisco? Cerco di vivere una preghiera più di lode e di ringraziamento, rispetto a una preghiera fatta solo di reiterate richieste e domande interessate? Ogni orma lasciata in me del passaggio di Gesù diventa motivo per ributtarmi con gioia in una vita di fede e di decisa testimonianza?
- Giovedì - Leggi il brano e chiediti: come reagisco quando avverto la lontananza dall’ascensione al Cielo di Gesù della mia storia fatta di piedi per terra? Anche se apparentemente resto solo nel mondo, mi impegno a vivere con maggiore fiducia il mio rapporto intimo e personale con il Risorto? Nei momentanei giorni di smarrimento e di confusione tengo fissi gli occhi al Cielo, cioè resto fedele a quella preghiera personale che più di ogni altra cosa mi tiene in contatto vivo con il Signore?
- Venerdì - Leggi il brano e chiediti: fidandomi dell’amore del Padre, ogni giorno mi rimetto in cammino per vivere e per testimoniare agli altri il Vangelo del Risorto? Mi sforzo di superare la tentazione di restare chiuso tra pareti ecclesiali di comodità e, invece, vivo con generosità il mio “andare dappertutto”, per portare a tutte le persone l’annuncio della salvezza e dell’amore di Dio? Riconosco come e quanto il Signore stia confermando il mio cammino di discepolato e di apostolato? Di fronte ai “successi del Vangelo”, avvenuti anche grazie al mio impegno personale, mantengo un atteggiamento di umiltà e, senza farmi padrone delle cose di Dio, rimetto a sera e depongo nelle sue mani ogni mio piccolo successo pastorale?
- Sabato
- Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo,
che sarà proclamato nella prossima Eucaristia, e chiedi già al Signore
Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo
futuro cammino di fede.
CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Ci chiedi molto, o Signore,
perché hai fiducia in noi.
Ci chiedi di credere in te, senza vederti,
e di credere nella tua Parola e nell’Eucaristia,
segni e realtà della tua presenza.
Non ti dimenticare, Signore,
che non sempre ci è facile credere
senza toccare, amare senza vedere.
Perdonaci, se talvolta tentenniamo,
se spesso dubitiamo.
Ti chiediamo di inviarci lo Spirito Santo,
perché egli guidi i nostri passi,
per la via nuova del Vangelo.
perché hai fiducia in noi.
Ci chiedi di credere in te, senza vederti,
e di credere nella tua Parola e nell’Eucaristia,
segni e realtà della tua presenza.
Non ti dimenticare, Signore,
che non sempre ci è facile credere
senza toccare, amare senza vedere.
Perdonaci, se talvolta tentenniamo,
se spesso dubitiamo.
Ti chiediamo di inviarci lo Spirito Santo,
perché egli guidi i nostri passi,
per la via nuova del Vangelo.
Ti preghiamo di farci gustare la stessa gioia
con la quale hai riempito il cuore dei primi discepoli,
e di quanti che, fidandoti di te solo,
ti seguono ogni giorno della loro vita. Amen.
con la quale hai riempito il cuore dei primi discepoli,
e di quanti che, fidandoti di te solo,
ti seguono ogni giorno della loro vita. Amen.
SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Mentre con fede segui il Signore lungo la via del Cielo, impegnati a continuare ad amare concretamente una persona che fra tutte le altre in questo momento ti risulta difficile.
Rifletti, prega e ringrazia!
