LECTIO GIOVANI
Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Tempo di Natale
Anno C
SEGNO DI CROCE
Dopo
il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del
Signore, raccogliendoti un istante in silenzio. Come all'inizio della
creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere
sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e
della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la
tua vita diventi feconda di ogni bene.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
INVITATORIO
Sal 83
Quanto sono amabili le tue dimore,
Signore degli eserciti!
L’anima mia anela
e desidera gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.
Beato chi abita nella tua casa:
senza fine canta le tue lodi.
Beato l’uomo che trova in te il suo rifugio
e ha le tue vie nel suo cuore.
Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera,
porgi l’orecchio, Dio di Giacobbe.
Guarda, o Dio, colui che è il nostro scudo,
guarda il volto del tuo consacrato.
VANGELO
Lc 2,41-52
Dal racconto evangelico di Luca.
41
I genitori di Gesù ogni anno andavano in pellegrinaggio a Gerusalemme
per la festa di Pasqua. 42 Quando Gesù ebbe dodici anni, lo portarono
per la prima volta con loro secondo l'usanza. 43 Finita la festa,
ripresero il viaggio di ritorno. Ma Gesù rimase in Gerusalemme senza che
i genitori se ne accorgessero. 44 Credevano che anche lui fosse in
viaggio con la comitiva. Dopo un giorno di cammino, si misero a cercarlo
tra parenti e conoscenti. 45 Non riuscendo a trovarlo, ritornarono a
cercarlo in Gerusalemme.
46 Dopo tre giorni lo trovarono nel Tempio: era là, seduto in mezzo ai maestri della Legge: li ascoltava e discuteva con loro. 47 Tutti quelli che lo udivano erano meravigliati per l'intelligenza che dimostrava con le sue risposte. 48 Anche i suoi genitori, appena lo videro, rimasero stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, che cosa ci hai combinato? Vedi, tuo padre e io ti abbiamo tanto cercato e siamo stati molto preoccupati per causa tua». 49 Egli rispose loro: «Perché cercarmi tanto? Non sapevate che io devo stare nella casa del Padre mio?». 50 Ma essi non capirono il significato di quelle parole.
51 Gesù poi ritornò a Nàzareth con i genitori e ubbidiva loro volentieri. Sua madre custodiva dentro di sé il ricordo di tutti questi fatti.
52 Gesù intanto cresceva, progrediva in sapienza e godeva il favore di Dio e degli uomini.
46 Dopo tre giorni lo trovarono nel Tempio: era là, seduto in mezzo ai maestri della Legge: li ascoltava e discuteva con loro. 47 Tutti quelli che lo udivano erano meravigliati per l'intelligenza che dimostrava con le sue risposte. 48 Anche i suoi genitori, appena lo videro, rimasero stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, che cosa ci hai combinato? Vedi, tuo padre e io ti abbiamo tanto cercato e siamo stati molto preoccupati per causa tua». 49 Egli rispose loro: «Perché cercarmi tanto? Non sapevate che io devo stare nella casa del Padre mio?». 50 Ma essi non capirono il significato di quelle parole.
51 Gesù poi ritornò a Nàzareth con i genitori e ubbidiva loro volentieri. Sua madre custodiva dentro di sé il ricordo di tutti questi fatti.
52 Gesù intanto cresceva, progrediva in sapienza e godeva il favore di Dio e degli uomini.
LECTIO
Leggi
più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di
Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in
cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso
riportate.
Nel racconto dello smarrimento di Gesù nel tempio di Gerusalemme l’evangelista Luca fa emerge da un lato la sapienza di Gesù, che ha la consapevolezza di essere venuto per compiere la volontà di Dio, e dall’altro l’angoscia dei genitori, che non comprendono ancora la sua missione.
Pur nella sua singolarità, la famiglia di Gesù si presenta a noi come un vero modello di vita, con le sue virtù e con il suo amore. Per questo motivo chiediamo al Signore che anche le nostre famiglie vivano nell’amicizia e nella pace con Dio; che i genitori si sentano partecipi della fecondità dell’amore divino, e che i figli crescano in sapienza, pietà e grazia.
Alle nostre famiglie non mancano le prove, le incomprensioni, le situazioni difficili, i momenti di sofferenza, le impressioni di fallimento, tuttavia l’esempio e la grazia che ci vengono dalla Santa Famiglia ci danno la forza di superare ogni smarrimento nella fede e nella vita.
Rinvigorita dall’Eucaristia, la mensa che nutre tutti come figli di Dio, la fede delle nostre famiglie diventa il luogo per una vera esperienza di fraternità e d’amore.
MEDITATIO
Durante
la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto.
È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in
questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della
tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti
esorta, ti orienta e ti rallegra.
- Domenica - Leggi il brano e chiediti: la mia educazione alla fede è passata attraverso il rispetto di alcune regole e usanze: che cosa dell’educazione ricevuta ha lasciato il segno nella mia vita? Cosa è andato perduto? Come vivo oggi la mia fede alla luce della fede che ho imparato fin da piccolo?
- Lunedì - Leggi il brano e chiediti: il mio cammino di vita e di fede in che cosa è rimasto uguale, in che cosa si è rivelato differente dal cammino dei miei genitori? Che cosa custodisco nel cuore della fede che mi è stata donata dai miei genitori? Che cosa mi ha aiutato a crescere come credente e a trovare la mia strada dentro il Vangelo del Risorto?
- Martedì - Leggi il brano e chiediti: l’esperienza del perdersi e del ritrovarsi nella vita è fondamentale per tutti: che cosa rileggo nel mio vissuto di persona giovane prima e di persona adulta adesso? In che cosa mi sono perso anche dentro la casa di Dio? Chi mi ha aiutato a mantenere la mia vita legata al Signore, superando ogni tentazione di confusione e di smarrimento?
- Mercoledì - Leggi il brano e chiediti: che cosa suscita in me meraviglia per quello che ho scoperto nella mia vita? In che misura mi impegno a crescere passo dopo passo nella mia fiducia che la volontà di Dio è per il mio bene? Quale livello di fiducia in Dio ho sperimentato nella vita degli altri?
- Giovedì - Leggi il brano e chiediti: riesco a rispettare e a sostenere i cammini di fede delle persone a me care? Quanto riesco a comprendere del disegno di Dio sulla loro vita? Anche se differenti dal mio modo di pensare, accetto i progetti che Dio ha sulle persone che fanno parte della mia vita?
- Venerdì - Leggi il brano e chiediti: come famiglia quanta fatica facciamo a comprendere la volontà di Dio su di noi? Ci sforziamo di custodire i progetti che Dio desidera realizzare nella vita di tutti? Siamo al servizio della gioia dei figli di Dio? Facciamo della nostra famiglia un luogo accogliente dove ciascuno possa incontrare, comprendere, abbracciare la fede in Dio?
- Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.
ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Inno del “Te Deum”
Noi ti lodiamo, Dio *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli*
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti
si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa
proclama la tua gloria,
adora il tuo unico figlio, *
e lo Spirito Santo Paraclito.
O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell'uomo.
Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti
il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio,
nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo
alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento
col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell'assemblea dei santi.
Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi
la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.
Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.
ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Prenditi
cura delle tue relazioni familiari, superando quelle questioni umane
che rovinano il tuo amore verso tutto. Nella preghiera invoca su
ciascuno l’amore del Signore.
Rifletti, prega e ringrazia!
Rifletti, prega e ringrazia!