sabato 24 dicembre 2016

Benedici il tuo infinito in noi







Benedizione della tavola
Giorno di Natale
Anno A 


Segno di croce 
Nel nome del Padre...

Dal Vangelo di Giovanni
[Gv 1,1-5]
In principio, c'era colui che è la Parola. Egli era con Dio, Egli era Dio. Egli era al principio con Dio. Per mezzo di lui Dio ha creato ogni cosa. Senza di lui non ha creato nulla. Egli era la vita e la vita era luce per gli uomini. Quella luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta.

Meditazione
Il brano del Vangelo di Giovanni ci presenta Gesù quale riflesso della gloria del Padre. Egli è suo Figlio e il suo nome supera tutti gli altri nomi del mondo, perché è la Parola che diventa carne e che dà la sua vita per la salvezza del mondo intero.
Insieme preghiamo:

Benedizone del Pane e dell'Acqua della Fraternità
Nella santità di questo giorno da te, o Padre del cielo, abbiamo accolto in dono un Bambino, il Figlio tuo, Gesù; perché nessuno si sentisse più solo ma cercato e amato dal tuo amore infinito.
In questo giorno, come in ogni giorno della nostra vita, chi ascolta e accoglie i doni dello Spirito Santo, di giorno come anche nelle veglie notturne, scopre che con una piccolissima fede, con quasi nulla, egli possiede in dono tutto.
La nostra preghiera può essere molto povera, ma tu la rendi preziosa, perché la abiti con la tua presenza e preghi dentro di noi.
Su questi umili segni dell’acqua e del pane scenda ora la tua benedizione, o Padre, affinché cresca in ciascuno di noi il senso profondo della comunione delle menti e dei cuori, per diventare giorno per giorno fratelli e sorelle del Vangelo.
Nel nome del Padre, del Figlio + e dello Spirito Santo.