sabato 5 gennaio 2019

Una stella in Cielo, una luce nel cuore!

LECTIO GIOVANI 
Solennità dell'Epifania del Signore
  Tempo di Natale
Anno C


SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO


INVITATORIO
Sal 71
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E domini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

I re di Tarsis e delle isole portino tributi,
re di Saba e di Seba offrano doni.
Tutti i re si prostrino a lui,
lo servano tutte le genti.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.


VANGELO
Mt 2,1-12
versione TILC
Dal racconto evangelico di Matteo. 
1 Gesù nacque a Betlemme, una città nella regione della Giudea, al tempo del re Erode. Dopo la sua nascita, arrivarono a Gerusalemme alcuni uomini sapienti che venivano dall'oriente 2 e domandarono: «Dove si trova quel bambino, nato da poco, il re dei Giudei? In oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo».
3 Queste parole misero in agitazione tutti gli abitanti di Gerusalemme, e specialmente il re Erode. Egli, appena lo seppe, 4 radunò tutti i capi dei sacerdoti e i maestri della Legge e domandò loro: «In quale luogo deve nascere il Messia?». 5 Essi risposero: «A Betlemme, nella regione della Giudea, perché il profeta ha scritto: 6 Tu Betlemme, del paese di Giudea, non sei certo la meno importante tra le città della Giudea, perché da te uscirà un capo che guiderà il mio popolo, Israele».
7 Allora il re Erode chiamò in segreto quei sapienti e si fece dire con esattezza quando era apparsa la stella. 8 Poi li mandò a Betlemme dicendo: «Andate e cercate con ogni cura il bambino. Quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, così anch'io andrò a onorarlo».
9-10 Ricevute queste istruzioni da parte del re, essi partirono. In viaggio, apparve ancora a quei sapienti la stella che avevano visto in oriente, ed essi furono pieni di grande gioia. La stella si muoveva davanti a loro fino a quando non arrivò sopra la casa dove si trovava il bambino. Là si fermò.
11 Essi entrarono in quella casa e videro il bambino e sua madre, Maria. Si inginocchiarono e lo adorarono. Poi aprirono i bagagli e gli offrirono regali: oro, incenso e mirra.
12 Più tardi, in sogno, Dio li avvertì di non tornare dal re Erode. Essi presero allora un'altra strada e ritornarono al loro paese.


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

L’episodio dell’adorazione dei Magi mette in risalto la chiamata universale alla salvezza cui tutti, anche se in modo diverso, siamo chiamati. La risposta di ciascuno, però, è personalissima, a seconda delle sue capacità. Come per i Magi, così per ogni persona la luce della stella è il richiamo del Cielo, affinché quanti sono alla ricerca di Dio possano vedere il Cristo, adorarlo e offrirgli i propri doni: la fede, l’amore, la fermezza e la costanza nelle scelte della vita.
Ancora oggi noi cristiani vediamo la luce della stella nella dottrina e nei sacramenti della Chiesa, nei segni dei tempi, nelle parole e nei consigli buoni, che insieme costituiscono la risposta alle nostre domande di felicità e di salvezza. Rallegriamoci insieme per il fatto che Dio, lungo i sentieri del Vangelo, ci rivela in tanti modi la vera luce, il Cristo, il Re Salvatore.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

  • Domenica - Leggi il brano e chiediti: che cosa muove ancora i miei passi per cercare nella mia vita dei segni luminosi, la luce di Dio? In quali aspetti della mia storia personale sento il bisogno di superare il velo delle mie tenebre interiori? Quanta paura ho di attraversare il buio della mia notte?
  • Lunedì - Leggi il brano e chiediti: quali segni luminosi riconosco presenti nella mia vita? Mi lascio condurre da essi nel mio viaggio di comprensione della profondità del mistero di Dio? Chi mi aiuta a fare discernimento lungo il mio cammino per non perdere di vista la presenza significativa di Dio?
  • Martedì - Leggi il brano e chiediti: di fronte a chi non condivide con me il mio modo di cercare il Signore, resto fedele a quanto mi suggerisce interiormente la voce dello Spirito santo? Quando smarrisco il contatto con il Signore, mi attivo per vivere con maggiore intensità i miei momenti di preghiera? Quanto resto fedele alla luce che il Signore mi ha fatto scoprire?
  • Mercoledì - Leggi il brano e chiediti: di fronte a chi pensa di decidere il cammino di fede degli altri, come mi prendo cura del mio cammino spirituale? So prendere le distanze da chi usa la mia fede in Cristo come l’occasione per esercitare su di me la forza di un suo potere religioso, anche purtroppo contro i progetti che Dio stesso ha pensato, disegnato e voluto per me? Ho compreso che non dappertutto brilla la luce di Dio, ma solo là dove c’è l’umiltà di cercare e di servire lui con tutto il cuore?
  • Giovedì - Leggi il brano e chiediti: nella mia preghiera mi impegno a contemplare anzitutto l’amore gratuito che Dio ha per me? Vivo il mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio come l’inizio della condivisione con lui della mia storia personale? Che cosa offro concretamente al Signore, se non il tutto di me stesso e le dimensioni più vere della mia fede, del mio amore, della mia generosità a seguirlo e a servirlo oggi e domani?
  • Venerdì - Leggi il brano e chiediti: una volta fatta esperienza di Dio, resto ancora aperto a lui per lasciarmi stupire ancora dalle sue novità? Sono quotidianamente disposto ad abbandonare la strada che già conosco per imboccare i nuovi sentieri che Dio mi rivelerà? Facendo ogni volta ritorno alla mia quotidianità, mi impegno a custodire le meraviglie che Dio mi ha fatto incontrare e sperimentare?
  • Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.


ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

O Bambino divino,
noi ti preghiamo
per la tua Santa Madre,
di assisterci nel cammino della vita,
poiché crediamo fermamente in te.

Ti amiamo con tutto il cuore
e ti supplichiamo,
o piccolo Gesù,
di liberare da ogni pericolo i nostri figli.

Noi ti adoriamo e ti preghiamo,
poiché tu sei la gioia del nostro cuore,
delle nostre famiglie,
del mondo intero. Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Lasciati illuminare la vita dalla luce della Stella che, attraverso la tua avventura di fede e di preghiera, riverbera in te e attraverso te l’amore luminoso del Padre del Cielo.
In questi giorni del Tempo di Natale dona alle persone che ti stanno accanto la tua testimonianza di fede e il tuo amore per tutti.
Rifletti, prega e ringrazia!