LECTIO GIOVANI
I Domenica del Tempo di Avvento - Anno A
I Domenica del Tempo di Avvento - Anno A
SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
VANGELO
[Mt 23,37-44]
Dal racconto evangelico di Matteo. In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «37 Come è accaduto ai tempi di Noè, così accadrà anche quando verrà il Figlio dell'uomo. 38 A quei tempi, prima del diluvio, la gente continuò a mangiare, a bere e a sposarsi fino al giorno nel quale Noè entrò nell'arca. 39 Nessuno si rese conto di nulla, fino al momento in cui venne il diluvio e li portò via tutti. 'Così accadrà anche quando verrà il Figlio dell'uomo. 40 Allora, se due uomini saranno in un campo, uno sarà portato via e uno sarà lasciato lì. 41 Se due donne macineranno grano al mulino, una sarà presa e una sarà lasciata lì.
42 State dunque svegli, perché non sapete quando viene il vostro Signore. 43 Cercate di capire: se il capofamiglia sapesse a che ora della notte viene il ladro starebbe sveglio e non si lascerebbe scassinare la casa. 44 Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo viene quando voi non ve lo aspettate».
LECTIO
Leggi il testo sacro più volte, adagio, per cogliere il messaggio in esso racchiuso. Il commento del don ti può aiutare a capire il contesto, l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o vengono pronunciate le parole in esso riportate.
Il brano del Vangelo di Matteo ci presenta il tema della vigilanza: l’invito, cioè, a stare pronti, a vegliare perché non conosciamo il momento nel quale il Signore tornerà.
Con questa prima domenica di Avvento inizia per la Chiesa un nuovo anno liturgico, che si apre nel segno della speranza, perché il Figlio dell’Uomo – il Cristo glorioso – verrà. Non conosciamo i tempi e i modi di questo ritorno, ma non dubitiamo della promessa: la venuta del Risorto porterà a compimento in noi l’opera della redenzione e metterà fine alla storia.
In questo tempo di attesa la Chiesa chiede a tutti i suoi figli di restare desti: attendere e vegliare sono infatti le due facce di un unico atteggiamento trepidante, fiducioso e operoso del vero credente.
MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
- Sabato - Leggi il brano e chiediti: cosa penso sul ritorno di Gesù alla fine del tempo? Come mi regolo nella vita di tutti i giorni con il ritorno di Gesù alla fine del mio cammino? Come vivo il mio tempo, le cose concrete che faccio, i sogni e i miei progetti di vita?
- Domenica - Leggi il brano e chiediti: come il mondo delle mie relazioni personali è illuminato dalla fede in Gesù? Come mi comporto con le persone che non credono in Gesù e hanno altri valori di vita? Riesco a difendermi?
- Lunedì - Leggi il brano e chiediti: vivo la mia fede come una luce che illumina il mio cammino di vita? Quale coraggio mi dà interiormente sapere che sono un credente? In che misura so giocare tutto me stesso per il Vangelo?
- Martedì - Leggi il brano e chiediti: in quale modo cerco di restare un discepolo sveglio? Che cosa faccio per non farmi vincere dal sonno del mondo? Che cosa attendo con il ritorno del Signore? Che cosa gli dirò quel giorno?
- Mercoledì - Leggi il brano e chiediti: quando celebro l’Eucaristia cosa produce in me l’incontro con Gesù? Nell’Eucaristia trovo la forza di difendere la mia vita dagli assalti del male? Che valore ha il mio impegno di fede?
- Giovedì - Leggi il brano e chiediti: nella mia preghiera personale riesco a creare dentro di me uno spazio di intimità con Gesù? Quanto, quando, dove e come prego? Se uno me lo chiedesse, come gli insegnerei a pregare? Che cosa è importante nel mio dialogo con Gesù?
- Venerdì - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo, chiedendo a Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino.
ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Vieni, Signore Gesù. Lieti aspettiamo la tua venuta. Tu che esisti da prima dei tempi, hai voluto farti uomo come noi. Attendiamo che ti riveli nella tua gloria, Gesù Salvatore, conservaci senza peccato per il giorno della tua venuta. Tu volesti raccogliere tutti gli uomini nel tuo unico regno: vieni e raduna quelli che aspettano di contemplare il tuo volto.
Noi speriamo in te, Signore Gesù. Al tuo nome e al tuo ricordo si volge il nostro desiderio. Donaci un cuore libero e lieto per venire incontro a te con le lampade accese, così che tornando e bussando alla nostra porta tu ci possa trovare vigilanti nella preghiera ed esultanti nella lode.
Affrettati, non tardare, Signore Gesù: la tua venuta doni conforto e speranza a coloro che confidano nel tuo amore misericordioso.
Fa che per la debolezza della nostra fede non ci stanchiamo di attendere la tua consolante presenza. Amen.
ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Prepara le prossime feste di Natale promettendo a te stesso di ritagliarti ogni giorno un momento di silenzio.
Rifletti, prega e ringrazia!