domenica 6 novembre 2016

Benedici in noi il seme della risurrezione








Benedizione della tavola
XXXII Domenica del Tempo Ordinario
Anno C

Segno di croce
Nel nome del Padre...


Dal Vangelo di Luca
[Lc 20,27-38]
34 Gesù rispose loro: «Solo in questa vita gli uomini e le donne sposano e sono sposati. 35 Ma quelli che risorgeranno dai morti e saranno giudicati degni della vita futura non prenderanno più né moglie né marito. 36 Essi non possono più morire perché sono uguali agli angeli e sono figli di Dio perché sono risorti».

Meditazione
Nella discussione sul tema della risurrezione Gesù afferma che la vita dopo la morte sarà un’esistenza totalmente diversa da quella terrena. Essa trova già il suo fondamento nella potenza e nella fedeltà di Dio verso l’uomo.
Il dono della vita eterna, che noi abbiamo ricevuto nel Battesimo, non verrà mai meno, perché destinato a realizzarsi pienamente nell’eternità di Dio Padre.
Insieme preghiamo:

Benedizone del Pane e dell'Acqua della Fraternità
Anche nei giorni immediatamente precedenti la tua passione tu non dubiti, Gesù, del dono della risurrezione: un dono del Padre dei Cieli a te e, grazie a te, a noi tuoi discepoli.
Non dubiti di Dio nella tua infinita fiducia; e a noi insegni a dare valore alle cose in cui crediamo, alla bellezza della nostra vita e della nostra amicizia con te.
Benedici, Gesù, ogni nostro respiro di Vangelo, ogni nostro anelito di eternità. Benedici il nostro essere qui alla tua mensa di Risorto, perché anche la nostra vita accolga in sé il seme della tua e della nostra gioiosa risurrezione.
E ora, su questi umili segni dell’acqua e del pane scenda la tua benedizione, o Padre, affinché cresca in ciascuno di noi il senso profondo della comunione delle nostre menti e dei nostri cuori, per diventare giorno per giorno fratelli e sorelle del Vangelo.
Nel nome del Padre, del Figlio + e dello Spirito Santo. Amen.