venerdì 7 ottobre 2022

Nella guarigione c'è una vita nuova


ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno C
28a domencia del Tempo Ordinario


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 97

Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giusti-zia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni.


VANGELO
Lc 17,11-19
versione TILC
Dal racconto evangelico di Luca.
11 Mentre andava verso Gerusalemme, Gesù passò attraverso la Galilea e la Samaria. 12 Entrò in un villaggio e gli vennero incontro dieci lebbrosi. Questi si fermarono a una certa distanza 13 e ad alta voce dissero a Gesù: «Gesù, Signore, abbi pietà di noi!».
14 Appena li vide, Gesù disse: «Andate dai sacerdoti e presentatevi a loro!». Quelli andarono, e mentre camminavano, furono guariti.
15 Uno di loro, appena si accorse di essere guarito, tornò indietro e lodava Dio con tutta la voce che aveva. 16 Poi si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un abitante della Samaria. 17 Gesù allora osservò: «Quei dieci lebbrosi sono stati guariti tutti! Dove sono gli altri nove? 18 Perché non sono tornati indietro a ringraziare Dio? Nessuno lo ha fatto, eccetto quest'uomo che è straniero».
19 Poi Gesù gli disse: «Àlzati e va’! La tua fede ti ha salvato!».


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Per la mentalità ebraica la lebbra era un segno di condanna divina a causa del peccato commesso da una persona.
Guarendo i malati di lebbra, Gesù dimostra che Dio si è fatto vicino all’uomo ed è venuto per liberarlo da ogni schiavitù fisica e morale.
Tuttavia, solo uno dei guariti riconosce il dono ricevuto e torna indietro a ringraziare Gesù.
La liturgia di questa domenica pone in evidenza un dato fondamentale della storia tra Dio e il suo popolo: la salvezza di Dio è per tutti, ma essa diventa efficace per la vita eterna solo nei cuori che si aprono al Signore.
Anche se la salvezza di Dio non ha confini e spesso trova maggiore accoglienza proprio oltre i confini entro i quali gli uomini cercano di rinchiuderla, essa "sfonda" le porte chiuse dal nostro egoismo per operare le meraviglie della grazia.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: anche Gesù è in viaggio e attraversa ogni giorno le diverse regioni della mia vita: che cosa incontra dentro di me? Sono attento a cogliere il momento in cui Gesù interseca la mia storia personale?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quali sono le mie speranze, le mie attese, quando cerco di incontrare Gesù? Di che cosa sento di avere realmente bisogno? Cosa mi mette in cammino per arrivare a Gesù?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nella mia relazione con Gesù sono capace di vivere in atteggiamento di religioso rispetto? La mia preghiera resta un dialogo delicato con Lui? Anche se alzo la voce per farmi sentire da lui, alla fine rispetto la volontà di Dio su di me?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: il fato che Gesù mi rivolge la sua parola mi mette in cammino ogni giorno? Sto imparando a fidarmi della sua parola anche se ancora non ne vedo subito i risultati nella mia vita?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: dopo avere incontrato Gesù in cosa mi sento guarito? La mia vita, celebrata nella Eucaristia, è un dono di guarigione e di vita nuova in me e, mediante me, nelle persone che incontro?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: so ringraziare ogni giorno il Signore per il bene che egli semina nella mia vita? La mia vita è ogni giorno un rendimento di grazie?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.
 
 
ORATIO 
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Beati quei dieci lebbrosi, Gesù,
che ti hanno incontrato per caso,
ma che - non a caso - tu hai guarito.
Li hai guariti dopo averli visti,
dopo averli ascoltati,
dopo avere loro parlato
con parole di rispetto e di amore.

Hai ascoltato soprattutto il grido del loro dolore,
accolto la loro condizione di emarginati
e a tutti hai indicato la via della salvezza.

E se ti diciamo, Gesù,
che anche noi siamo lebbrosi?
che anche noi abbiamo qualcosa da gridarti,
da farti vedere, affinché sia da te sanato?

Non esiste pelle in cui, tu Gesù,
non ti rendi presente per salvarla.
Non esistono lebbrosi o peccatori,
che non possano dire a loro volta:
“Anche noi abbiamo incontrato il Salvatore”!

E tu, a tutti coloro che ti cercano
e ti incontrano nella verità del loro cuore,
tu ripeti continuamente:
“Non restare bloccato,
vai avanti per il tuo cammino,
perché la tua fede ti ha salvato!”.

Tu tutti ci guarisci,
Gesù, nostro Signore,
anche se solo pochi
diventano tuoi discepoli,
anche se solo pochissimi
si lasciano guarire
oltre che nel corpo,
molto di più nello spirito.

Rinnovando la nostra fede in te,
in quello che sei per noi,
noi ci accostiamo a te, Gesù,
e insieme ti invochiamo
e ci lasciamo guarire
e salvare la vita solo da te,
per continuare il nostro cammino
alla luce della forza del tuo nome. Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Facendo memoria del bene che hai ricevuto nella tua vita, dopo averlo fatto verso Dio, non ti dimenticare di ringraziare le persone che per te sono state fonte di guarigione.
Rifletti, prega e ringrazia!