sabato 22 ottobre 2022

Tu, invece, sì!

  
 
ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno C
30a domencia del Tempo Ordinario


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 33

Il povero grida e il Signore lo ascolta.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia.


VANGELO
Lc 18,9-14
versione TILC
Dal racconto evangelico di Luca.
9 Gesù raccontò un'altra parabola per alcuni che si ritenevano giusti e disprezzavano gli altri. 10 Disse: «Una volta c'erano due uomini: uno era fariseo e l'altro era un agente delle tasse. Un giorno salirono al Tempio per pregare.
11 Il fariseo se ne stava in piedi e pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché io non sono come gli altri uomini: ladri, imbroglioni, adùlteri. Io sono diverso anche da quell'agente delle tasse. 12 Io digiuno due volte alla settimana e offro al Tempio la decima parte di quello che guadagno”.
13 L'agente delle tasse invece si fermò indietro e non voleva neppure alzare lo sguardo al cielo. Anzi si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me che sono un povero peccatore!”.
14 Vi assicuro che l'agente delle tasse tornò a casa perdonato; l'altro invece no. Perché, chi si esalta sarà abbassato; chi invece si abbassa sarà innalzato».


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

La parabola del fariseo e del pubblicano, che salgono al tempio a pregare, ci aiuta a capire come noi dobbiamo pregare e stare alla presenza di Dio.
Non basta osservare alla lettera la legge, per sentirci sicuri di piacere a Dio: Gesù preferisce l’atteggiamento di chi si riconosce bisognoso del suo amore, perché povero peccatore.
L’umiltà diventa il tema centrale di questa domenica.
La parabola del fariseo che va al tempio e prega con presunzione d’innocenza ci mette in guardia dal peccato della superbia: “io sono meglio degli altri; Dio ascolta solo me!”.
Un giorno sant’Agostino, a chi gli chiedeva come liberarsi dalla schiavitù del peccato per essere libero in Cristo, rispose: «Il primo passo è l’umiltà; il secondo passo è ancora l’umiltà; il terzo l’umiltà; e per quante volte tu me lo chiedessi ti darei sempre la stessa risposta: l’umiltà».


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quante volte mi imbatto in persone che rispetto agi altri si ritengono nel giusto? Come mi comporto con loro? Come faccio a capire se davvero hanno ragione, oppure sono nel torto?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: anch’io ho la tentazione di dividere le persone in categorie secondo la loro vita esteriore? Sono capace di guardare gli altri nel profondo del loro cuore? Cosa vedo in loro e come reagisco io?

Martedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: ho imparato a vedere le cose e le persone con gli occhi di Dio, cioè in modo diverso da come le giudica il mondo? Sono capace di andare controcorrente rispetto alla mentalità degli altri? Mi lascio ancora condizionare dalle loro parole?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come mi comporto di fronte alla presunzione di perfezione che gli altri ostentano? Anch’io passo per la tentazione di elencare a Dio le cose che io faccio per lui? Cosa mi aspetto in cambio?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quale consapevolezza ho della mia vita? La mia preghiera nasce dalla verità del mio io? Dio cosa pensa della mia preghiera?

Venerdì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: ho imparato a tenere la mente e il cuore là dove sono i miei piedi? Sono umile? La mia preghiera è un’occasione per salvare la mia vita e la vita delle persone che amo?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.


ORATIO 
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Signore Gesù,
quando m’inginocchio davanti all'Eucaristia
sento il profumo di Betlemme,
respiro il mistero dell'umiltà di Dio
e provo vergogna
per l'orgoglio che è dentro di me
e che continuamente esplode
nella rivalità tra le persone.

Gesù,
donami una briciola della tua umiltà!

Signore Gesù,
quando m’inginocchio davanti all'Eucaristia
capisco che tu ci ami,
perché sei buono,
e non perché noi meritiamo il tuo amore.

Nel cenacolo tutto parlava di tradimento
e tu, con un gesto di puro amore,
hai donato ai tuoi amici
il tuo Corpo e il tuo Sangue.

Gesù,
donami una briciola del tuo amore! Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Impegnati nella tua preghiera personale a ringraziare il Signore per i doni che lui ti ha dato e a chiedere a lui perdono per i peccati commessi.
Rifletti, prega e ringrazia!