ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
Anno C
30a domencia del Tempo Ordinario
30a domencia del Tempo Ordinario
SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo
il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del
Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della
creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere
sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e
della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la
tua vita diventi feconda di ogni bene.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
dal Salmo 33
Il povero grida e il Signore lo ascolta.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
VANGELO
Lc 18,9-14
Dal racconto evangelico di Luca.
9 Gesù raccontò un'altra parabola per alcuni che si ritenevano giusti e
disprezzavano gli altri. 10 Disse: «Una volta c'erano due uomini: uno
era fariseo e l'altro era un agente delle tasse. Un giorno salirono al
Tempio per pregare.
11
Il fariseo se ne stava in piedi e pregava così tra sé: “O Dio, ti
ringrazio perché io non sono come gli altri uomini: ladri, imbroglioni,
adùlteri. Io sono diverso anche da quell'agente delle tasse. 12 Io
digiuno due volte alla settimana e offro al Tempio la decima parte di
quello che guadagno”.
13
L'agente delle tasse invece si fermò indietro e non voleva neppure
alzare lo sguardo al cielo. Anzi si batteva il petto dicendo: “O Dio,
abbi pietà di me che sono un povero peccatore!”.
LECTIO
Leggi
più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di
Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in
cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso
riportate.
La parabola del fariseo e del pubblicano, che salgono al tempio a pregare,
ci aiuta a capire come noi dobbiamo pregare e stare alla presenza di
Dio.
Non
basta osservare alla lettera la legge, per sentirci sicuri di piacere a
Dio: Gesù preferisce l’atteggiamento di chi si riconosce bisognoso del
suo amore, perché povero peccatore.
L’umiltà diventa il tema centrale di questa domenica.
La
parabola del fariseo che va al tempio e prega con presunzione
d’innocenza ci mette in guardia dal peccato della superbia: “io sono
meglio degli altri; Dio ascolta solo me!”.
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quante volte mi imbatto in persone che rispetto agi altri si ritengono nel giusto? Come mi comporto con loro? Come faccio a capire se davvero hanno ragione, oppure sono nel torto?
Lunedì
Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: anch’io ho la tentazione di dividere le persone in categorie secondo la loro vita esteriore? Sono capace di guardare gli altri nel profondo del loro cuore? Cosa vedo in loro e come reagisco io?
Martedì
Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: ho imparato a vedere le cose e le persone con gli occhi di Dio, cioè in modo diverso da come le giudica il mondo? Sono capace di andare controcorrente rispetto alla mentalità degli altri? Mi lascio ancora condizionare dalle loro parole?
Mercoledì
Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come mi comporto di fronte alla presunzione di perfezione che gli altri ostentano? Anch’io passo per la tentazione di elencare a Dio le cose che io faccio per lui? Cosa mi aspetto in cambio?
Giovedì
Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quale consapevolezza ho della mia vita? La mia preghiera nasce dalla verità del mio io? Dio cosa pensa della mia preghiera?
Venerdì
Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: ho imparato a tenere la mente e il cuore là dove sono i miei piedi? Sono umile? La mia preghiera è un’occasione per salvare la mia vita e la vita delle persone che amo?
Sabato
Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni
passo del tuo futuro cammino di fede.
ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Signore Gesù,
quando m’inginocchio davanti all'Eucaristia
sento il profumo di Betlemme,
respiro il mistero dell'umiltà di Dio
e provo vergogna
per l'orgoglio che è dentro di me
e che continuamente esplode
nella rivalità tra le persone.
Gesù,
donami una briciola della tua umiltà!
Signore Gesù,
quando m’inginocchio davanti all'Eucaristia
capisco che tu ci ami,
perché sei buono,
e non perché noi meritiamo il tuo amore.
Nel cenacolo tutto parlava di tradimento
e tu, con un gesto di puro amore,
hai donato ai tuoi amici
il tuo Corpo e il tuo Sangue.
Gesù,
donami una briciola del tuo amore! Amen.
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Impegnati nella tua preghiera personale a ringraziare il Signore per i doni che lui ti ha dato e a chiedere a lui perdono per i peccati commessi.
Rifletti, prega e ringrazia!