sabato 15 ottobre 2022

Sei tu il luogo della fede in Gesù


ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno C
29a domencia del Tempo Ordinario


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 120
 
Il mio aiuto viene dal Signore.

Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore:
egli ha fatto cielo e terra.

Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenterà, non prenderà sonno
il custode d’Israele.

Il Signore è il tuo custode,
il Signore è la tua ombra
e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole,
né la luna di notte.

Il Signore ti custodirà da ogni male:
egli custodirà la tua vita.
Il Signore ti custodirà
quando esci e quando entri,
da ora e per sempre.


VANGELO
Lc 18,1-8
versione TILC
Dal racconto evangelico di Luca.
1 Gesù raccontò una parabola per insegnare ai discepoli che bisogna pregare sempre, senza stancarsi mai. 2 Disse: «C'era in città un giudice che non rispettava nessuno: né Dio né gli uomini. 3 Nella stessa città viveva anche una vedova. Essa andava sempre da quel giudice e gli chiedeva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
4 Per un po' di tempo il giudice non volle intervenire, ma alla fine pensò: “Di Dio non mi importa niente e degli uomini non mi curo: 5 tuttavia farò giustizia a questa vedova perché mi dà ai nervi. Così non verrà più a stancarmi con le sue richieste”».
6 Poi il Signore continuò: «Fate bene attenzione a ciò che ha detto quel giudice ingiusto. 7 Se fa così lui, volete che Dio non faccia giustizia ai suoi figli che lo invocano giorno e notte? Tarderà ad aiutarli? 8 Vi assicuro che Dio farà loro giustizia, e molto presto! Ma quando il Figlio dell'uomo tornerà troverà ancora fede sulla terra?».


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

La parabola del giudice e della vedova mette in risalto l’efficacia della preghiera fatta con perseveranza, senza mai stancarsi.
Dio, proprio perché Gesù ce lo presenta come un Padre, non può rimanere sordo alle suppliche dei suoi figli, a tutti coloro che si rivolgono a Lui con fiducia.
Ma l’insegnamento sul valore constante della preghiera termina con la terribile domanda di Gesù: «Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?». Prima che sulla terra, Gesù cerca la fede nei nostri cuori; ed è per questo che siamo qui, insieme, a pregare, a lodare il Signore, a crescere nella fede e nell’amore per lui e per la nostra Comunità, sostenendoci l’un l’altro nel cammino della vita. Credere in Gesù significa conoscerlo, amarlo, seguirlo, viverlo; e tutto questo noi lo vogliamo realizzare nutrendoci ogni giorno della santa Eucaristia.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: davanti all’invito di Gesù di pregare sempre, come mi comporto? Quanto tempo dedico alla mia preghiera personale? Mi capita di essere stanco di pregare, di invocare l’aiuto di Dio?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: oltre alle mie preghiere, sono capace di fare attenzione alle preghiere delle altre persone? Che cosa chiedono a Dio? Come io le potrei aiutare per primo?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: c’è posto nella mia vita per la sofferenza degli altri? Faccio attenzione a chi, a differenza di me, non riesce più a rivolgere a Dio la sua preghiera? In che modo mi rendo disponibile a dare loro una mano?

Mercoledì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nonostante le avversità della vita, la mia fede in Dio è ben salda? Mi fido della sua paternità tanto da non temere nulla? Sono consapevole che grazie al modo in cui vivo le prove della vita posso dare testimonianza agli altri del mio amore per Dio?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come vivo la forza del Signore Gesù nell’Eucaristia che ricevo? Accetto di condividere con lui la mia storia personale? Nella mia preghiera quanto spazio do al racconto della mia vita?

Venerdì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quando alla fine della mia storia persona incontrerò il Signore mi presenterò a lui come una persona credente?
Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.


ORATIO 
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

O Signore,
insegnaci a pregare,
come pregavi tu nella tua vita terrena.

Quando siamo nella gioia,
nella serenità della famiglia,
in pace con gli altri,
insegnaci a ringraziare come hai fatto.

Quando siamo nella tentazione e nell’abbattimento,
insegnaci a pregare come pregasti tu,
nell’agonia del Getsemani.

Quando stanchi e svogliati
non sentiamo più il richiamo del bene,
insegnaci a pregare come pregavi tu
nelle tue veglie sul monte.

Quando infine siamo soli, ammalati,
sofferenti nell’anima e nel corpo,
insegnaci che è pure preghiera
il guardare a Te,
che senza amarezza hai accettato la croce
e hai bevuto generosamente il calice,
fino ad immolarti alla volontà del Padre
per la salvezza di tutti noi.

Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Riservati nei prossimi giorni un momento di preghiera intensa e personale, per ringraziare il Signore per il dono della tua fede in lui e del tuo amore verso tante persone.

Rifletti, prega e ringrazia!