sabato 4 marzo 2023

È nell'ascolto la nostra trasfigurazione


ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
 
Anno A
2a Domenica del Tempo di Quaresima


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.
 

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo. 
 
dal Salmo 32

Donaci, o Signore, il tuo amore: in te speriamo.

Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra.

Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.

L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo.


ASCOLTARE   
Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.
 
Mt 17,1-9
versione TILC
Dal racconto evangelico di Matteo.
[Ricevuto il battesimo di Giovanni il Battista] 1 lo Spirito di Dio fece andare Gesù nel deserto, per essere tentato dal dia
1 Sei giorni dopo Gesù prese con sé tre discepoli: Pietro, Giacomo e Giovanni fratello di Giacomo, e li condusse su un alto monte, in un luogo solitario. 2 Là, di fronte a loro, Gesù cambiò aspetto: il suo volto si fece splendente come il sole e i suoi abiti diventarono bianchissimi, come di luce. 3 Poi i discepoli videro anche Mosè e il profeta Elia: essi stavano accanto a Gesù e parlavano con lui.
4 Allora Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi stare qui. Se vuoi, preparerò tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia». 5 Stava ancora parlando, quando apparve una nuvola luminosa che li avvolse con la sua ombra. Poi, dalla nuvola venne una voce che diceva: «Questo è il Figlio mio, che io amo. Io l'ho mandato. Ascoltatelo!».
6 A queste parole, i discepoli furono talmente spaventati che si buttarono con la faccia a terra. 7 Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi! Non abbiate paura!». 8 Alzarono gli occhi e non videro più nessuno: c'era infatti Gesù solo.
9 Mentre scendevano dal monte, Gesù diede quest'ordine ai discepoli: «Non dite a nessuno quel che avete visto, fino a quando il Figlio dell'uomo sarà risuscitato dai morti».


CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Gesù incomincia a parlare apertamente ai suoi discepoli della passione che lo attende. Mentre sale con loro a Gerusalemme, dopo avere loro annunciato la sua passione e la sua morte e indicato le condizioni per seguirlo, attraverso la Trasfigurazione Gesù si manifesta nella sua gloria di Figlio di Dio.
Nella sacra Scrittura la montagna è sempre indicata come il luogo della rivelazione; e uomini come Mosè, Elia, fanno l’esperienza di Dio proprio in cima a un monte. Lo stesso accade agli apostoli di Gesù, i quali sul monte Tabor vedono il loro Maestro che si mette a brillare come il sole.
Con la sua trasfigurazione Gesù è l’ultima manifestazione gloriosa di Dio. È quello che dimostra anche la nube luminosa – luogo della presenza divina – e la voce che scende dal cielo, la quale indica Gesù come il servitore regale di Dio.


SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quali sono i miei tempi nella sequela del Signore Gesù? Mi sento preso da Lui sia come colui che mi guida, sia come colui che vuole che io stia con Lui?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: avverto che la mia amicizia con il Signore Gesù mi porta a compiere un cammino in salita? Quale monte sto scalando insieme a Lui? Il mio stare in solitudine con Gesù mi fa paura?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: lungo l’arco della mia vita di quante e di quali trasfigurazioni di Gesù mi sento testimone? Come Lui si è reso segno di luce attorno a me e dentro di me? Quali persone accanto a me sono per me segno di luce?

Mercoledì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come Mosè ed Elia, chi sono le persone che sento più vicine al Signore? Cosa mi dice la loro vicinanza a Dio? Anch’io mi sento stimolato a fare un mio percorso di avvicinamento a Gesù?

Giovedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nell’Eucaristia che celebro sento che Dio mi parla del suo amore? Quale messaggio di vita lui mi rivolge? Ascolto davvero le sue parole, tanto che diventano cibo nella mia vita spirituale?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quando di fronte a Gesù mi sento impaurito? Che cosa mi rassicura nella mia relazione con lui? Lo seguo anche nella gloria spirituale? Riesco a mantenere il segreto delle cose che Gesù rivela a me della sua persona? Sono anch’io custode di Gesù?

Sabato 
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino.


CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Io lo so, Signore,
che non posso andare avanti così,
se non cambio vita.
 
So che devo vincere me stesso,
ma non ne sono capace:
ogni tentativo è inutile.
Dammi di vincere, o Signore,
e trasformami tu.

Quando la tua mano si poserà su di me,
per liberarmi da me stesso,
mi accetterò così come sono,
senza impedire la tua azione.
Voglio essere docile.

Amami, o Signore,
perché anch’io possa amare me stesso.

La tua forza, che trasforma,
sarà la mia forza,
la tua misericordia,
la mia ricchezza.

Donami il tuo Spirito e trasformami,
per farmi diventare
come tu mi pensi,
così come tu mi vuoi. Amen.


SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Non puoi nascondere la bellezza di Gesù nella tua vita. Senza paura testimonia agli altri la tua fede in lui e la tua gioia di essere suo discepolo. Trova, quindi, un po’ di tempo per raccoglierti in silenzio per riflettere su “quando” e “come” la grazia del Signore ha trasformato un tempo e sta trasformando ora la tua vita.
Rifletti, prega e ringrazia!