ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
Anno A
20a domenica del Tempo Ordinario
SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti un istante in silenzio.
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti un istante in silenzio.
dal Samo 66
Popoli tutti lodate il Signore.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.
Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.
Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.
ASCOLTARE
Come
all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per
fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio
del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua
Parola, perché la tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni
bene.
Mt 15,21-28
versione TILC
Dal racconto evangelico di Matteo.
In quel tempo, 21 Gesù andò via di là e si ritirò dalle parti di Tiro e di Sidone. 22 Una donna pagana che veniva da quella regione si presentò a Gesù gridando: «Signore, Figlio di Davide, abbi pietà di me! Mia figlia sta molto male, uno spirito maligno la tormenta». 23 Ma Gesù non rispondeva nulla.
Si avvicinarono allora i suoi discepoli e gli dissero: «Mandala a casa, perché continua a venirci dietro e a gridare». 24 Gesù disse: «Io sono stato mandato soltanto per le pecore sperdute del popolo d'Israele».
25 Ma quella donna si metteva in ginocchio davanti a lui e diceva: «Signore, aiutami!». 26 Allora Gesù rispose: «Non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini». 27 E la donna disse: «È vero, Signore. Però, sotto la tavola, i cagnolini possono mangiare le briciole che cadono ai loro padroni».
28 Allora Gesù le disse: «O donna, davvero la tua fede è grande! Accada come tu vuoi». E in quel momento sua figlia guarì.
CONOSCERE
In quel tempo, 21 Gesù andò via di là e si ritirò dalle parti di Tiro e di Sidone. 22 Una donna pagana che veniva da quella regione si presentò a Gesù gridando: «Signore, Figlio di Davide, abbi pietà di me! Mia figlia sta molto male, uno spirito maligno la tormenta». 23 Ma Gesù non rispondeva nulla.
Si avvicinarono allora i suoi discepoli e gli dissero: «Mandala a casa, perché continua a venirci dietro e a gridare». 24 Gesù disse: «Io sono stato mandato soltanto per le pecore sperdute del popolo d'Israele».
25 Ma quella donna si metteva in ginocchio davanti a lui e diceva: «Signore, aiutami!». 26 Allora Gesù rispose: «Non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini». 27 E la donna disse: «È vero, Signore. Però, sotto la tavola, i cagnolini possono mangiare le briciole che cadono ai loro padroni».
28 Allora Gesù le disse: «O donna, davvero la tua fede è grande! Accada come tu vuoi». E in quel momento sua figlia guarì.
CONOSCERE
Leggi
più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di
Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in
cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso
riportate.
L’evangelista
Matteo ci ricorda il giorno in cui Gesù va verso un luogo inatteso: la
regione fra Tiro e Sidone, là dove abitano i pagani. Il suo arrivo non
passa inosservato.
Spinta dai suoi bisogni, e non dalla fede, una donna cananea cerca Gesù e da lui pretende un miracolo per la figlia posseduta da uno spirito maligno. Senza desistere, la donna rivolge a Gesù il suo grido di disperazione che, purificandosi, diventa preghiera.
Come questa donna, anche noi durante la celebrazione dell’Eucarestia diciamo “Signore, abbi pietà”, ripetendo, in un certo senso, le parole e la venerazione della donna cananea.
Dio viene a noi, ma noi non sempre gli andiamo incontro. Egli si manifesta in molti modi diversi, ma non sempre viene riconosciuto e accolto dai suoi discepoli. A volte, tuttavia, viene accolto in luoghi e in modi sorprendenti, come ci racconta il brano di Vangelo di questa domenica.
Disponiamoci anche noi a lasciarci incontrare dal Signore nella sua Parola, così come nel suo Corpo e nel suo Sangue, affinché la nostra vita diventi un segno luminoso di Dio nella storia di tante persone a noi vicine.
SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
Spinta dai suoi bisogni, e non dalla fede, una donna cananea cerca Gesù e da lui pretende un miracolo per la figlia posseduta da uno spirito maligno. Senza desistere, la donna rivolge a Gesù il suo grido di disperazione che, purificandosi, diventa preghiera.
Come questa donna, anche noi durante la celebrazione dell’Eucarestia diciamo “Signore, abbi pietà”, ripetendo, in un certo senso, le parole e la venerazione della donna cananea.
Dio viene a noi, ma noi non sempre gli andiamo incontro. Egli si manifesta in molti modi diversi, ma non sempre viene riconosciuto e accolto dai suoi discepoli. A volte, tuttavia, viene accolto in luoghi e in modi sorprendenti, come ci racconta il brano di Vangelo di questa domenica.
Disponiamoci anche noi a lasciarci incontrare dal Signore nella sua Parola, così come nel suo Corpo e nel suo Sangue, affinché la nostra vita diventi un segno luminoso di Dio nella storia di tante persone a noi vicine.
SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come vivo il fatto che Gesù è più libero della mia tentazione di trattenerlo dentro i confini della mia religiosità? Riesco a lasciarmi condurre da Gesù in luoghi e in spazi totalmente nuovi per me? Il mio discepolato di Gesù è occasione di crescita di tutte le dimensioni della mia persona?
Lunedì
Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: faccio attenzione al grido di dolore delle persone che mi vivono accanto? Nella mia preghiera personale presento al Signore la storia di tante persone che cercano nella loro vita una via di salvezza? Con la mia testimonianza di fede aiuto chi mi vive accanto a confidare nell’amore di Dio e ad orientare a Lui il proprio cuore?
Martedì
Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quando anch’io tocco con mano il silenzio di Gesù, come reagisco? Mi lascio vincere dalla tentazione di smettere di confidare in lui? Con più convinzione, aumento la mia preghiera e la mia speranza in Dio?
Mercoledì
Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: accetto con umiltà e nella verità quello che Gesù vede dentro di me? Nonostante i miei errori e le mie situazioni personali – che talvolta mi bloccano interiormente –, continuo ad essere discepolo di Gesù? Nel Vangelo cerco e trovo la fonte del mio crescere nella fede e nell’amore?
Giovedì
Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nonostante piccolezze e fragilità mie personali mi sforzo di restare unito al Signore? La mia preghiera è costante, sincera, generosa, in modo tale da non smettere mai di confidare nell’ascolto e nell’aiuto di Gesù? Nell’arco della giornata riservo un po’ di tempo per me, per prendermi cura del mio spirito e per restare da solo, in intimità, con Lui?
Venerdì
Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: so riconoscere il passaggio benefico di Dio nella mia vita? Quando tocco con mano la generosità dell’amore del Signore so ringraziare di tutto cuore? Celebro con la lode della vita quanto di bello il Signore Gesù ha fatto in me e, mediante me, nella vita delle altre persone?
Sabato
Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo, chiedendo a Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino.
CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Ti lodiamo, Signore onnipotente,
glorioso re di tutto l'universo.
Ti benedicono gli angeli e gli arcangeli;
ti lodano i profeti con gli apostoli.
Noi ti invochiamo, o grande Redentore,
che il Padre ci mandò
quale Pastore delle nostre anime.
Dal tuo prezioso sangue,
purificati e inebriati al tempo stesso,
fa' che siamo liberati per sempre
dalla tentazione di non credere in te
tutti i giorni della nostra vita. Amen.
glorioso re di tutto l'universo.
Ti benedicono gli angeli e gli arcangeli;
ti lodano i profeti con gli apostoli.
Noi ti lodiamo, o Cristo,
a te prostrati in preghiera;
tu che venisti a redimere in amicizia
ogni nostro errore, tutti i peccati.
a te prostrati in preghiera;
tu che venisti a redimere in amicizia
ogni nostro errore, tutti i peccati.
Noi ti invochiamo, o grande Redentore,
che il Padre ci mandò
quale Pastore delle nostre anime.
Tu sei il Figlio di Dio, tu il Messia,
che nacque da Maria vergine.
che nacque da Maria vergine.
Dal tuo prezioso sangue,
purificati e inebriati al tempo stesso,
fa' che siamo liberati per sempre
dalla tentazione di non credere in te
tutti i giorni della nostra vita. Amen.
ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Nei prossimi giorni accogli nella tua preghiera il grido di bisogno delle persone che conosci, per essere tu l’altare da cui offrire al Signore il dolore dell’umanità e lo strumento per distribuire agli altri la Grazia dell’amore di Dio.
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Nei prossimi giorni accogli nella tua preghiera il grido di bisogno delle persone che conosci, per essere tu l’altare da cui offrire al Signore il dolore dell’umanità e lo strumento per distribuire agli altri la Grazia dell’amore di Dio.