ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
Anno C
6a Domenica del Tempo di Pasqua
6a Domenica del Tempo di Pasqua
SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
dal Salmo 66
Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti.
Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
VANGELO
Gv 14,23-29
Dal racconto evangelico di Giovanni.
29 Tutto questo ve l'ho detto prima, perché quando accadrà abbiate fede in me».
Durante l’ultima cena 23 Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno mi ama,
metterà in pratica la mia parola, e il Padre mio lo amerà. Io verrò da
lui con il Padre mio e abiteremo con lui. 24 Chi non mi ama non mette in
pratica quello che dico. È la parola che voi udite non viene da me ma
dal Padre che mi ha mandato.
25
Vi ho detto queste cose mentre sono con voi. 26 Ma il Padre vi manderà
nel mio nome un difensore: lo Spirito Santo. Egli vi insegnerà ogni cosa
e vi ricorderà tutto quel che ho detto.
27
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. La pace che io vi do non è come
quella del mondo: non vi preoccupate, non abbiate paura.
28
Avete sentito quel che vi ho detto prima: Me ne vado, ma poi tornerò da
voi. Se mi amate, dovreste rallegrarvi che io vada dal Padre, perché il
Padre è più grande di me.
LECTIO
Leggi
più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di
Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in
cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso
riportate.
È
venuto per Gesù il momento di lasciare i suoi discepoli: li prepara,
quindi, al distacco, promettendo loro di restare presente, con il Padre e
lo Spirito Santo, in tutti coloro che osserveranno la sua Parola.
Proprio ai suoi Gesù lascia in eredità il dono della sua pace.
La
relazione con il Risorto passa attraverso l’azione dello Spirito e
l’esperienza della pace. È un’ulteriore tappa della fede pasquale e ha a
che fare, ancora una volta, con la morte e la risurrezione di Gesù.
Lo
Spirito sostiene i credenti nelle prove della vita e della fede. È il
loro difensore, ma anche Colui che conduce i credenti alla verità e
permette loro di interpretare la vicenda di Gesù di Nazareth con gli
occhi ed il cuore di Dio. Lo Spirito è anche colui che rende possibile
la pace, come compimento delle attese messianiche.
Invochiamo il dono dello Spirito santo, perché questo nuovo incontro con il Risorto trasfiguri la nostra vita.
Durante
la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto.
È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in
questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della
tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti
esorta, ti orienta e ti rallegra.
Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: è nella forza dell’amore che si rende possibile l’incontro con Gesù: io quanto mi sento di amarlo? Che cosa mi attrae della sua persona, del suo amore per me?
Lunedì
Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come vivo l’ascolto della Parola di Dio? Ascoltare il Vangelo è per me una forte attrazione d’amore?
Martedì
Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: mi sento abitato dalla presenza del Padre e del Figlio, dalla forza del loro amore, dallo Spirito santo che santificano ogni aspetto della mia storia personale? La presenza di Dio in me è quel dono che aumenta la mia fede? In che cosa Dio mi rende sua abitazione?
Mercoledì
Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quante volte invoco la presenza dello Spirito di Dio nella mia giornata? Mi sento guidato da lui, in ogni mia scelta, in ogni passo del mio cammino?
Giovedì
Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quanto mi impegno a trasformare l’Eucaristia che celebro in forza di pace e di amore verso Dio e verso i miei compagni di viaggio?
Venerdì
Venerdì
Leggi il brano e chiediti: grazie alla mia preghiera, sono costantemente in attesa del ritorno del Signore Gesù, soprattutto alla fine della mia vita?
Sabato
Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.
ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Chi ti ama, o Gesù,
sperimenta una cosa strana,
che non può essere spiegata fino in fondo,
perché tu vieni ad abitare in noi,
poni la tua dimora assieme al Padre
nella nostra esistenza.
Con te dentro di noi,
con gioia e con sorpresa
scopriamo che tutto acquista
una dimensione e un sapore nuovo.
Strappati alle nostre piccole questioni,
liberati da tante restrizioni mentali,
proviamo cosa vuol dire
essere veramente liberi:
liberi di amare, liberi di donare,
liberi di affrontare rischi e sacrifici,
liberi di percorrere sentieri non battuti
e di costruire il nuovo, fidandoci di te.
È straordinario, Gesù, quello che ci fai vivere,
ed è proprio il tuo Spirito
a rendere possibile tutto questo,
lui che ci toglie ogni turbamento e paura,
lui che ci dona una pace sconosciuta.
Grazie, Signore Gesù.
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Rifletti, prega e ringrazia!