sabato 28 maggio 2022

Annunciamo a tutti l’amore del Padre

 
ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno C
7a Domenica del Tempo di Pasqua


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 96
Donaci occhi, Signore, per vedere la tua gloria.

Il Signore regna, esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Giustizia e diritto sono la base del suo trono.

I cieli annunziano la sua giustizia
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
Si prostrino a lui tutti gli dei!

Tu sei, Signore,
l'Altissimo su tutta la terra,
tu sei eccelso sopra tutti gli dèi.


VANGELO
Gv 17,20-26
versione TILC
Dal racconto evangelico di Giovanni.
Durante l’ultima cena, alzàti gli occhi al cielo, Gesù pregò così: «20 Io non prego soltanto per questi miei discepoli, ma prego anche per altri, per quelli che crederanno in me dopo aver ascoltato la loro parola. 21 Fa' che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato.
22 Io ho dato loro la stessa gloria che tu avevi dato a me, perché anch'essi siano una cosa sola come noi: 23 io unito a loro e tu unito a me. Così potranno essere perfetti nell'unità, e il mondo potrà capire che tu mi hai mandato, e che li hai amati come hai amato me. 24 Padre, voglio che dove sono io siano anche quelli che tu mi hai dato, perché vedano la gloria che tu mi hai dato: infatti tu mi hai amato ancora prima della creazione del mondo.
25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto ed essi sanno che tu mi hai mandato. 26 Io ti ho fatto conoscere a loro e ti farò conoscere ancora; così l'amore che hai per me sarà in loro, e anch'io sarò in loro».


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

L’evangelista Giovanni ci racconta che durante l’ultima cena Gesù eleva al Padre suo una speciale ed accorata preghiera per i suoi discepoli e per tutti coloro che, dopo avere vissuto al suo fianco, nel momento del suo ritorno al Padre resteranno senza di lui. Per ciascuno di essi domanda la stessa unità che lega lui al Padre, nella perfetta comunione dello Spirito santo. Illuminato dalla preghiera di Gesù, l’amore di Dio diventa così modello dell’amore tra i fratelli.
In questa settima domenica di Pasqua il Signore Gesù ci aiuta a riflettere sul valore dell’unità nella Chiesa proprio attraverso e grazie all’azione della preghiera. È l'amore quella forza divina che riesce a eliminare la paura, la divisione, il rancore e l’odio, che talvolta serpeggiano in noi e nelle nostre esperienze comunitarie di Chiesa.
Affinché si realizzi il progetto di comunione Dio Padre, per fare vivere l’esperienza entusiasmante della vita fraternità, Gesù benedice i suoi discepoli, quelli di allora così come quelli d’oggi, e conferisce a tutti ogni potere per il bene degli amici di Dio.
Secondo la pagina del Vangelo, chi entra nell’amore di Dio per mezzo del varco della risurrezione del Figlio suo Gesù ha ormai una ragione essenziale per essere sempre felice, la gioia del Risorto diventa la sua gioia, gioia piena per tutta la vita.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nella sua preghiera Gesù chiede al Padre di conservare “uniti” i suoi discepoli; quanto in me è forte la consapevolezza che Dio mi conserva unito a lui? Vivo ogni giorno facendo riferimento alla protezione di Dio? M’impegno a restare unito a Dio e ai fratelli e alle sorelle nella fede? L’essere “uno con tutti” sta diventando sempre di più il valore ispiratore della mia vita?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: cammino con fiducia dentro la protezione del Signore? Faccio in modo che la mia vita sia una testimonianza della cura che Dio ha per me e per tutti i suoi amici? Quanto a mia volta mi adopero perché anche i lontani dalla fede scoprano ed entrino in comunione profonda con il Risorto?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: accolgo in me il desiderio di Gesù, affinché la mia gioia sia riempita dalla sua gioia? Che cosa faccio per conservare e per “spalmare” in tutte le dimensioni della mia vita la gioia del Signore? Quanto faccio attenzione a ché nulla rubi dal mio cuore la gioia di essere una cosa sola con Gesù?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: riconosco nella mia vita il dono prezioso della Parola di Dio? Accetto come un cammino di liberazione spirituale il fatto che la Parola di Dio mi fa uscire dai miei legami di appartenenza a questo mondo e mi permette di entrare appieno nella realtà del Regno di Dio? La Parola di Gesù diventa in me forza di testimonianza e di servizio, proprio stando accanto alle persone ancora lontane dalla fede?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: accetto di essere protagonista nella battaglia del Vangelo e della fede, impegnandomi con tutto me stesso contro le realtà del Maligno? Anche se fragile, e talvolta afferrato da qualche umana paura, vivo con audacia il mio essere “una cosa sola con Dio”? Sento di avere per davvero fatto la scelta dell’amore di Dio, trovando in esso ascolto, conferma, coraggio e consolazione?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: la missione di Gesù – annunciare a tutti l’amore del Padre – sta diventando anche la missione della mia vita? Mi do da fare perché la mia fede sia sempre una fede in cammino, lungo le strade delle persone a me accanto? Accolgo in me il sacrificio di Gesù come il sigillo dell’amore di Dio per la mia vita e corrispondo a questo dono facendomi a mia volta dono per tutti?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.


ORATIO 
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Signore Gesù,
l'amore che vogliamo a Te
non sia fatto di belle parole
ma di fatti concreti,
di scelte coraggiose
vissute giorno per giorno,
in attenzione ai tuoi esempi,
alla tua Parola.

Rendici fratelli e sorelle generosi,
che sanno donarsi con gioia.
Rendici persone semplici e povere,
che sanno aver bisogno degli altri.
 
Rendici aperti,
che sanno ascoltare gli altri
e capire le loro esigenze.

Signore, donaci la capacità
di non rifiutare mai
il servizio che ci viene richiesto.

Donaci la gioia di vedere contenti
quelli che ci stanno vicino.
Donaci un cuore grande, come il tuo,
che sa dimenticare le offese ricevute.
Aiutaci a vivere
come Tu ci hai insegnato. Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Nella tua quotidiana preghiera personale invoca su di te il dono dello Spirto santo, affinché ogni momento della tua vita sia abitato e benedetto da Dio.
Rifletti, prega e ringrazia!