sabato 16 luglio 2022

Di una sola cosa c’è bisogno!

 
ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno C
16a domencia del Tempo Ordinario


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
Sal 14 
 
Chi teme il Signore, abiterà nella sua tenda.

Colui che cammina senza colpa,
pratica la giustizia
e dice la verità che ha nel cuore,
non sparge calunnie con la sua lingua.

Non fa danno al suo prossimo
e non lancia insulti al suo vicino.
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.

Non presta il suo denaro a usura
e non accetta doni contro l’innocente.
Colui che agisce in questo modo
resterà saldo per sempre.


VANGELO
Lc 10,38-42
versione TILC
Dal racconto evangelico di Luca. 
38 Mentre era in cammino con i suoi discepoli Gesù entrò in un villaggio e una donna che si chiamava Marta lo ospitò in casa sua. 39-40 Marta si mise subito a preparare per loro, ed era molto affaccendata. Sua sorella invece, che si chiamava Maria, si era seduta ai piedi del Signore e stava ad ascoltare quel che diceva.
Allora Marta si fece avanti e disse: «Signore, non vedi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille di aiutarmi!».
41 Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose! 42 Una sola cosa è necessaria. Maria ha scelto la parte migliore e nessuno gliela porterà via».


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Nel villaggio di Betania Gesù è accolto nella casa di Lazzaro dalle due sorelle, Marta e Maria. Con premura e fine ospitalità esse si mettono al servizio dell’Ospite prezioso e nei fatti e nell’ascolto a lui rendono la massima attenzione.
Ma al di là di tutto ciò che si possa fare nella propria vita per accogliere in modo perfetto un amico, Gesù in persona conta di più di ogni cosa.
Il brano evangelico di Luca ci aiuta a ricordare come la Sacra Scrittura ci incoraggia in mille modi a vivere sempre e verso tutti il valore religioso dell'ospitalità. Con più intenso coinvolgimento accogliere il Signore Gesù.
Nell'ospite, la persona che chiede di entrare nella nostra vita, la Parola di Dio ci insegna ad accoglie sempre, in qualche modo, Dio stesso, poiché la persona che bussa alla nostra porta potrebbe essere, a sua insaputa, messaggero del Signore.
Anche Gesù ha sperimentato i benefici e il conforto dell'ospitalità di tante persone, che a lui hanno aperto le porte delle loro case e delle loro vite e, lasciandolo entrare, hanno scoperto come davvero Dio ha visitato e benedetto la loro stessa vita.
Ma alla mensa dell’Eucaristia, è Dio stesso che inverte le parti e, da Ospite lui, fa diventare noi ospiti suoi: apre le porte della sua casa, ci invita a prendere posto alla mensa della parola e del pane di vita, fino a mettersi lui a nostro servizio secondo il comandamento dell’amore.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come mi pongo di fronte al fatto che Gesù cammina in mezzo alle mie situazioni di vita alla ricerca di un luogo di ospitalità? Senza avere pregiudizi su me stesso, mi attivo per accogliere in me Gesù?

Lunedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quando mi sono reso conto che alcune persone attorno a me davvero hanno accolto Gesù nella loro vita? Che cosa faccio per rendere la mia vita accogliente? Che testimonianza do di Gesù?

Martedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quanto tempo dedico all’ascolto della voce del Signore nelle pieghe della mia vita? In che cosa sento che lui è diventato davvero il Maestro di senso e di vita del mio percorso esistenziale?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come vivo il mio impegno per Gesù? Che cosa fanno le mie mani per lui? Ho compreso che la mia vita di fede deve essere anche una vita di opere di bene per tutti? Quanto mi impegno a correggere i miei comportamenti negativi per essere come Gesù mi vuole?

Giovedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: se nell’Eucaristia avviene l’incontro tra il mio ascoltare e il mio essere operativo per Gesù: in quale aspetto della mia persona sento che la presenza di Gesù in me diventa la forza e il coraggio della mia vita? Come anch’io divento Eucaristia per la vita degli altri?

Venerdì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: sono consapevole che nel cammino della fede ci possono essere situazioni di vita, o persone, che mi rubino la parte migliore della mia relazione con Gesù? Cosa faccio? Come mi difendo dal Male?

Sabato 
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.

ORATIO 
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Tu mi insegni, o Signore,
che chi ama ascolta con il cuore
la tua parola di amico.

Tu mi insegni, o Signore,
che chi ama serve te con il cuore,
poiché tu sei il vero amico.

Insegnami ad essere ogni giorno
un po’ come Marta,
attento alle cose della vita;
un po’ come Maria,
ascoltatore attento della tua parola.

Non voglio essere solo attivo
oppure essere solo uditore,
ma ogni giorno
servitore generoso della tua parola
e dei tuoi e miei fratelli.

Per me, che credo in te,
la tua parola è aria pura;
il tuo amore per ogni persona
lo stimolo a vivere nel servizio di tutti.

La forza del tuo santo Spirito
accompagni i miei passi di discepolo,
perché io possa donare agli altri
ogni istante della mia vita. Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Quando mediti la Parola del Signore, al termine del tuo momento di preghiera, prenditi un impegno pratico da vivere poi lungo l’arco dell’intera giornata.
Rifletti, prega e ringrazia!