sabato 15 aprile 2023

Sì, tocca, e poi credi anche tu!


ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
 
Anno A
2a Domenica del Tempo di Pasqua


SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti un istante in silenzio.
 
 
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
 
 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
Sal 171
Rendete grazie al Signore perché è buono:
il suo amore è per sempre.

Dica Israele: «Il suo amore è per sempre».
Dica la casa di Aronne: «Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre».

Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato il mio aiuto.
Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
Grida di giubilo e di vittoria nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto prodezze.

La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!


VANGELO 
Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua Parola, perché la tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni bene.
Gv 20,19-31
Dal racconto evangelico di Giovanni.
19 La sera di quello stesso giorno, il primo della settimana, i discepoli se ne stavano con le porte chiuse per paura dei capi ebrei. Gesù venne, si fermò in piedi in mezzo a loro e li salutò dicendo: «La pace sia con voi». 20 Poi mostrò ai discepoli le mani e il fianco, ed essi si rallegrarono di vedere il Signore. 21 Gesù disse di nuovo: «La pace sia con voi. Come il Padre ha mandato me, così io mando voi». 22 Poi soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. 23 A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chi non li perdonerete, non saranno perdonati».
24 Uno dei dodici discepoli, Tommaso, detto Gemello, non era con loro quando Gesù era venuto. 25 Gli altri discepoli gli dissero: «Abbiamo veduto il Signore». Tommaso replicò: «Se non vedo il segno dei chiodi nelle sue mani, se non tocco col dito il segno dei chiodi e se non tocco con la mia mano il suo fianco, io non crederò».
26 Otto giorni dopo, i discepoli erano di nuovo lì, e c'era anche Tommaso con loro. Le porte erano chiuse. Gesù venne, si fermò in piedi in mezzo a loro e li salutò: «La pace sia con voi». 27 Poi disse a Tommaso: «Metti qui il dito e guarda le mani; accosta la mano e tocca il mio fianco. Non essere incredulo, ma credente!». 28 Tommaso gli rispose: «Mio Signore e mio Dio!». 29 Gesù gli disse: «Tu hai creduto perché hai visto; beati quelli che hanno creduto senza aver visto!».
30 Ci sono ancora molti altri segni miracolosi che Gesù fece davanti ai suoi discepoli e che non sono scritti in questo libro; 31 ma questi fatti sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Messia e il Figlio di Dio, e perché egli vi dia la vita, se credete in lui.


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Dopo la morte di Gesù in croce, gli apostoli rimasero soli e pieni di paura, a tal punto da rinchiudersi nel Cenacolo per terrore delle persone che avevano arrestato e ucciso il loro Maestro. Ma la paura e la solitudine spariscono nel momento in cui essi incontrano il Signore risorto. Essi si rallegrano al vedere Cristo, che a loro ripete più volte: «Pace a voi!».
Dopo aver effuso su di loro lo Spirito santo, il Risorto affida proprio a loro l’incarico di continuare la missione che il Padre gli aveva affidato: la riconciliazione dell’umanità redenta.
Anche noi siamo inseriti nella gioia della Pasqua, poiché anche per noi Dio realizza il suo più grande desiderio: rendere l’uomo felice se egli lo vuole, se risponde “sì” al Padre che gli offre la gioia; a Cristo che gli porta la salvezza; allo Spirito Santo che gli serve da guida nel cammino della Chiesa.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: con la sua risurrezione che cosa Gesù porta in dono nella mia vita? Che cosa in me sento cambiare in meglio? Che cosa vedo cambiare in peggio nel mio solito modo di affrontare le cose?

Lunedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: avverto in me la presenza del Signore risorto come un dono o come un’invasione? Quali emozioni provo di fronte alla forza della sua vita in me? Mi sento vivificato dal suo amore?

Martedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: avverto nella mia vita il dono e la presenza dello Spirito del Risorto? Riesco a vincere le mie paure, le mie solitudini confidando nella presenza in me di Gesù? Quanta forza ricevo in dono dal Risorto?

Mercoledì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: anch’io vacillo di fronte al mistero della risurrezione di Gesù? Che cosa non riesco ad accettare di così misterioso? Dubito sul dono della vita oltre l’esperienza della morte corporale?

Giovedì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: in che modo l’Eucaristia che ricevo la domenica e negli altri giorni costruisce dentro di me la certezza della risurrezione? Dal Corpo e dal Sangue del Risorto quale stimolo ricevo per vivere in modo nuovo la mia vita?

Venerdì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: dalla certezza della risurrezione in Gesù inizio a vivere il mio impegno di testimone? Quanto ho paura di vivere la mia fede nel Signore? Annuncio al mondo delle mie relazioni personali la bellezza della mia fede in Gesù? Quale vangelo personale sto scrivendo con le scelte che sto facendo nella mia vita?

Sabato 
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino.
 
ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

O Tommaso,
tu hai veduto perché cercavi:
con il tuo coraggio
aiutaci a cercare Gesù sopra ogni cosa
per non anteporre nulla al suo amore.

Tu, Tommaso, hai cercato perché amavi:
con il tuo esempio
aiutaci ad amare Gesù sopra ogni cosa
e a servirlo nei nostri fratelli.

Tu hai amato perché fosti scelto:
con la tua presenza
aiutaci ad apprezzare la vocazione cristiana
e a condividerne la gioia.

O caro e glorioso San Tommaso,
tu fosti scelto perché prediletto:
con le tue preghiere
aiutaci a riconoscere Gesù presente tra noi
per incontrarlo un giorno in paradiso.
(Carlo M. Martini)


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

In questi giorni prova a fare l’elenco delle cose in cui devi cambiare modo di pensare e di vivere, per fidarti di più della gioia che il Risorto ti offre nell’abbracio del suo amore.
Rifletti, prega e ringrazia!