giovedì 24 dicembre 2015

Gesù è il dono di Dio per te

(Feria prenatalizia – 24 dicembre)

Dal racconto evangelico di Luca

Allora Zaccaria, suo padre, fu riempito di Spirito Santo e si mise a profetare: «Benedetto il Signore, il Dio d'Israele: è venuto incontro al suo popolo, lo ha liberato. Per noi ha fatto sorgere un Salvatore potente tra i discendenti di Davide, suo servo. Da molto tempo lo aveva promesso per bocca dei suoi santi profeti. Ci ha liberato dai nostri nemici e dalle mani di tutti quelli che ci odiano. Ha avuto misericordia dei nostri padri, è rimasto fedele alla sua alleanza. Ha giurato ad Abramo, nostro padre, di strapparci dalle mani dei nemici. Ora possiamo servirlo senza timore, santi e fedeli a lui per tutta la vita.

mercoledì 23 dicembre 2015

Dai un nome ai doni di Dio

(Feria prenatalizia - 23 dicembre)

Dal racconto evangelico di Luca

Giunse intanto per Elisabetta il tempo di partorire e diede alla luce un bambino. I suoi parenti e i vicini si rallegravano con lei perché avevano sentito dire che il Signore le aveva dato una grande prova della sua bontà. Quando il bambino ebbe otto giorni vennero per il rito della circoncisione. Lo volevano chiamare Zaccaria, che era anche il nome di suo padre. Ma intervenne la madre: «No! - disse - Il suo nome sarà Giovanni». 

martedì 22 dicembre 2015

Lui non tradisce la tua fiducia

(Feria prenatalizia - 22 dicembre)

Dal racconto evangelico di Luca 

Rispondendo a Elisabetta, Maria disse: «Grande è il Signore: lo voglio lodare. Dio è mio salvatore: sono piena di gioia.
Ha guardato a me, alla sua povera serva: tutti, d'ora in poi, mi diranno beata. Dio è potente: ha fatto in me grandi cose, santo è il suo nome.
La sua misericordia resta per sempre con tutti quelli che lo servono. Ha dato prova della sua potenza, ha distrutto i superbi e i loro progetti. Ha rovesciato dal trono i potenti, ha rialzato da terra gli oppressi. Ha colmato i poveri di beni, ha rimandato i ricchi a mani vuote.

lunedì 21 dicembre 2015

Tu domani lo imparerai


(Feria prenatalizia – 21 dicembre)

Dal racconto evangelico di Luca

In quei giorni Maria si mise in viaggio e raggiunse in fretta un villaggio che si trovava nella parte montagnosa della Giudea.
Entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino dentro di lei ebbe un fremito, ed essa fu colmata di Spirito Santo e a gran voce esclamò: «Dio ti ha benedetta più di tutte le altre donne, e benedetto è il bambino che avrai! Che grande cosa per me! Perché mai la madre del mio Signore viene a farmi visita? Appena ho sentito il tuo saluto, il bambino si è mosso dentro di me per la gioia. Beata te che hai avuto fiducia nel Signore e hai creduto che egli può compiere ciò che ti ha annunziato».

domenica 20 dicembre 2015

Nel mio viaggio ci sei tu

(Domenica - 4ª di Avvento)

Dal racconto evangelico di Luca

In quei giorni Maria si mise in viaggio e raggiunse in fretta un villaggio che si trovava nella parte montagnosa della Giudea.
Entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino dentro di lei ebbe un fremito, ed essa fu colmata di Spirito Santo e a gran voce esclamò: «Dio ti ha benedetta più di tutte le altre donne, e benedetto è il bambino che avrai! Che grande cosa per me! Perché mai la madre del mio Signore viene a farmi visita? Appena ho sentito il tuo saluto, il bambino si è mosso dentro di me per la gioia. Beata te che hai avuto fiducia nel Signore e hai creduto che egli può compiere ciò che ti ha annunziato».

sabato 19 dicembre 2015

Tu, invece, ci credi davvero

(Feria prenatalizia - 19 dicembre)

Dal racconto evangelico di Luca

Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote che si chiamava Zaccaria e apparteneva all'ordine sacerdotale di Abìa. Anche sua moglie, Elisabetta, era di famiglia sacerdotale: discendeva infatti dalla famiglia di Aronne. Essi vivevano rettamente di fronte a Dio, e nessuno poteva dir niente contro di loro perché ubbidivano ai comandamenti e alle leggi del Signore. Erano senza figli perché Elisabetta non poteva averne, e tutti e due ormai erano troppo vecchi.


venerdì 18 dicembre 2015

Le scelte del cuore

(Feria prenatalizia - 18 dicembre)

Dal racconto evangelico di Matteo

Ecco come è nato Gesù Cristo. Maria, sua madre, era fidanzata con Giuseppe; essi non vivevano ancora insieme, ma lo Spirito Santo agì in Maria ed ella si trovò incinta. Ormai Giuseppe stava per sposarla. Egli voleva fare ciò che era giusto, ma non voleva denunziarla di fronte a tutti. Allora decise di rompere il fidanzamento, senza dire niente a nessuno.

giovedì 17 dicembre 2015

Tu sei famiglia di Dio

 (Feria prenatalizia - 17 dicembre)

Dal racconto evangelico di Matteo
 
Gesù Cristo è discendente di Davide, il quale a sua volta è discendente di Abramo. Ecco l'elenco degli antenati della sua famiglia: Abramo fu il padre di Isacco; Isacco di Giacobbe; Giacobbe di Giuda e dei suoi fratelli; Giuda fu il padre di Fares e Zara (loro madre fu Tamar); Fares di Esrom; Esrom di Aram; Aram fu il padre di Aminadàb; Aminadàb di Naassòn; Naassòn di Salmòn: Salmòn fu il padre di Booz (la madre di Booz fu Racab); Booz fu il padre di Obed (la madre di Obed fu Rut); Obed fu il padre di Iesse; Iesse fu il padre di Davide.

mercoledì 16 dicembre 2015

Beato se non perdi la tua fede in me

Mercoeldì - 3ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Luca
Rinchiuso in carcere, Giovanni il Battista, chiamati due dei suoi discepoli, li mandò dal Signore a chiedergli: «Sei tu quello che deve venire oppure dobbiamo aspettare un altro?». Quando arrivarono da Gesù quegli uomini dissero: «Giovanni il Battezzatore ci ha mandati da te per domandarti se sei tu quello che deve venire o se dobbiamo aspettare un altro».

martedì 15 dicembre 2015

Le tue mani e i sogni di Dio

Matedì - 3ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Poi Gesù disse loro: «Vorrei conoscere il vostro parere. C'era un uomo che aveva due figli. Chiamò il primo e gli disse: “Figlio mio, oggi va' a lavorare nella vigna”. Ma quello rispose: “No, non ne ho voglia”; ma poi cambiò idea e ci andò. Chiamò anche il secondo figlio e gli disse la stessa cosa. Quello rispose: “Sì, padre”, ma poi non ci andò. Ora, ditemi il vostro parere: chi dei due ha fatto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo».


lunedì 14 dicembre 2015

Tu hai il permesso, Gesù!

Lunedì - 3ª di Avvento
 
Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù venne di nuovo nel Tempio. Mentre se ne stava là a insegnare, i capi dei sacerdoti e le altre autorità del popolo si avvicinarono a lui e gli domandarono: «Che diritto hai di fare quel che fai? Chi ti ha dato l'autorità di agire così?». Gesù rispose loro: «Voglio farvi anch'io una domanda; se mi rispondete, anch'io vi dirò con quale autorità faccio queste cose. Dunque, Giovanni, chi lo ha mandato a battezzare? Dio o gli uomini?».


domenica 13 dicembre 2015

E io che cosa devo fare?

Domenica - 3ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Luca

In quel tempo, tra la folla qualcuno interrogava Giovanni, il Battezzatore, chiedendo: «In fin dei conti che cosa dobbiamo fare?». Giovanni rispondeva: «Chi possiede due abiti ne dia uno a chi non ne ha, e chi ha dei viveri li distribuisca agli altri».
Anche alcuni agenti delle tasse vennero da Giovanni per farsi battezzare. Gli domandarono: «Maestro, noi che cosa dobbiamo fare?». Giovanni rispose: «Non prendete niente di più di quanto è stabilito dalla Legge».

sabato 12 dicembre 2015

La pace è possibile sempre

Sabato - 2ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Poi i discepoli fecero una domanda a Gesù: «Perché dunque i maestri della Legge dicono che prima di tutto deve tornare il profeta Elia?».
Egli rispose: «È vero, prima deve venire Elia per mettere in ordine ogni cosa. Vi assicuro però che Elia è già venuto, ma non l'hanno riconosciuto e gli hanno fatto quel che hanno voluto. Allo stesso modo faranno soffrire anche il Figlio dell'uomo». Allora i discepoli capirono che aveva parlato di Giovanni il Battezzatore.

venerdì 11 dicembre 2015

Sei strumento di Dio

Venerdì - 2ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo 

Gesù disse ancora: «A chi posso paragonare la gente d'oggi? Sono come bambini seduti in piazza che gridano gli uni contro gli altri: “Vi abbiamo suonato con il flauto una musica allegra, e non avete ballato; vi abbiamo cantato un canto di dolore, e non vi siete battuti il petto”.
Così avviene oggi. È venuto Giovanni il Battezzatore, il quale non mangia e non beve, e dicono: "È un indemoniato". Poi è venuto il Figlio dell'uomo, il quale mangia e beve, e dicono: "Questo è un mangione e un beone, amico di quelli delle tasse e di altre persone di cattiva reputazione". Eppure la Sapienza di Dio è manifestata dalle sue opere».

giovedì 10 dicembre 2015

Questo è amore infinito!!!

Giovedì - 2ª di Avvento
Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù disse ai suoi discepoli: «Anzi, vi assicuro che tra gli uomini nessuno è mai stato più grande di Giovanni il Battezzatore. Eppure, il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. Dal tempo di Giovanni il Battezzatore fino a oggi il regno di Dio incontra opposizione perché i violenti vi si oppongono. Tutti i profeti e tutta la legge di Mosè hanno parlato del regno di Dio, fino al tempo di Giovanni. E se volete credermi, è Giovanni quel profeta Elia che deve tornare. Chi ha orecchi, cerchi di capire!».

mercoledì 9 dicembre 2015

Tu puoi trovare la pace

Mercoledì - 2ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù disse ai suoi discepoli: «Venite con me, tutti voi che siete stanchi e oppressi: io vi farò riposare. Accogliete le mie parole e lasciatevi istruire da me. Io non tratto nessuno con violenza e sono buono con tutti. Voi troverete la pace, perché quel che vi comando è per il vostro bene, quel che vi do da portare è un peso leggero». 

martedì 8 dicembre 2015

L'amore vuole tutti salvi

Martedì - 2ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù disse: «Provate a pensare: se un tale possiede cento pecore e gli accade che una si perde, che cosa farà? Non lascerà le altre novantanove sui monti per andare a cercare quella pecora che si è perduta?  
E se poi la trova, vi assicuro che sarà più contento per questa pecora, che non per le altre novantanove che non si erano perdute.

lunedì 7 dicembre 2015

Nella bottega di Dio

Lunedì - 2ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Luca 

Un giorno Gesù stava insegnando. Da molti villaggi della Galilea e della Giudea e da Gerusalemme erano venuti alcuni farisei e maestri della Legge, i quali si erano messi a sedere attorno a Gesù: Dio gli aveva dato il potere di guarire i malati.

Mentre parlava, alcune persone portarono verso Gesù un uomo: era paralitico e giaceva sopra un letto. Volevano farlo passare e metterlo davanti a Gesù, ma non riuscivano a causa della folla. Allora salirono sul tetto di quella casa, levarono delle tegole e fecero scendere il letto con dentro il paralitico proprio nel mezzo dove si trovava Gesù.

domenica 6 dicembre 2015

Il tamburo di una voce

Domenica - 2ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Luca

Era l'anno quindicesimo del regno dell'imperatore Tiberio. Ponzio Pilato era governatore nella provincia della Giudea. Erode regnava sulla Galilea, suo fratello Filippo sull'Iturèa e sulla Traconìtide, e Lisània governava la provincia dell'Abilène, mentre Anna e Caifa erano sommi sacerdoti. In quel tempo Giovanni, il figlio di Zaccaria, era ancora nel deserto. Là Dio lo chiamò.

sabato 5 dicembre 2015

È un patto di fiducia il tuo

Sabato - 1ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù percorreva città e villaggi, insegnava nelle sinagoghe e annunziava il regno di Dio, guariva tutte le malattie e tutte le sofferenze. Vedendo le folle Gesù ne ebbe compassione, perché erano stanche e scoraggiate, come pecore che non hanno un pastore. Allora disse ai discepoli: «La messe da raccogliere è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone del campo perché mandi operai a raccogliere la sua messe».

venerdì 4 dicembre 2015

Ce n'è per tutti

Venerdì - 1ª di Avvento
 
Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù passava di là, e due ciechi si misero a seguirlo gridando: «Pietà di noi, Figlio di Davide!». Quando arrivò a casa, i ciechi gli andarono vicino e Gesù domandò: «Credete che io possa fare quello che mi chiedete?». Essi risposero: «Sì, Signore». Allora egli toccò i loro occhi e disse: «Come avete creduto, così avvenga!».
 E i loro occhi cominciarono a vedere. Poi Gesù, parlando severamente, disse loro: «Ascoltatemi bene: fate in modo che nessuno lo sappia!». Ma quelli, appena usciti, parlarono di lui in tutta la regione.

giovedì 3 dicembre 2015

Nella palestra della Parola

Giovedì - 1ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Gesù disse ai suoi discepoli: «Non tutti quelli che dicono: 'Signore, Signore!' entreranno nel regno di Dio. Vi entreranno soltanto quelli che fanno la volontà del Padre mio che è in cielo.
Chi ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà simile a un uomo intelligente che ha costruito la sua casa sulla roccia. È venuta la pioggia, i fiumi sono straripati, i venti hanno soffiato con violenza contro quella casa, ma essa non è crollata, perché le sue fondamenta erano sulla roccia.

mercoledì 2 dicembre 2015

In silenzio Lui cammina con te

Mercoledì - 1ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Matteo

Poi Gesù andò verso il lago di Galilea, salì sopra una collina e si sedette. Molta gente venne da lui portando zoppi, storpi, ciechi, muti e molti altri malati. Li mettevano a terra, vicino ai suoi piedi, ed egli li guariva. La gente era piena di meraviglia perché vedeva che i muti incominciavano a parlare, gli storpi erano guariti, gli zoppi camminavano bene e i ciechi riacquistavano la vista. Allora tutti lodavano il Dio d'Israele.

martedì 1 dicembre 2015

Lui sceglie sempre te

Martedì - 1ª di Avvento

Dal racconto evangelico di Luca 

In quella stessa ora Gesù fu pieno di gioia per opera dello Spirito Santo e disse: «Ti ringrazio, o Padre, Signore del cielo e della terra; perché tu hai nascosto queste cose ai grandi e ai sapienti e le hai fatte conoscere ai piccoli. Sì, Padre, così tu hai voluto».
E disse ancora: «Il Padre mio ha messo tutto nelle mie mani. Nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre; così pure nessuno sa chi è il Padre se non il Figlio e quelli ai quali il Figlio lo vuoi rivelare».