domenica 27 novembre 2022

Vegliate, per essere pronti per Lui!


ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
 
Anno A
1a Domenica del Tempo di Avvento


SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio. 


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 121

Andiamo con gioia incontro al Signore.

Quale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore!».
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!

È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d’Israele,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi.

Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: «Su di te sia pace!».
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.


ASCOLTARE
Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.
Mt 24,37-44
versione TILC
Dal racconto evangelico di Matteo.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «37 Come è accaduto ai tempi di Noè, così accadrà anche quando verrà il Figlio dell'uomo. 38 A quei tempi, prima del diluvio, la gente continuò a mangiare, a bere e a sposarsi fino al giorno nel quale Noè entrò nell'arca. 39 Nessuno si rese conto di nulla, fino al momento in cui venne il diluvio e li portò via tutti. 'Così accadrà anche quando verrà il Figlio dell'uomo. 40 Allora, se due uomini saranno in un campo, uno sarà portato via e uno sarà lasciato lì. 41 Se due donne macineranno grano al mulino, una sarà presa e una sarà lasciata lì.
42 State dunque svegli, perché non sapete quando viene il vostro Signore. 43 Cercate di capire: se il capofamiglia sapesse a che ora della notte viene il ladro starebbe sveglio e non si lascerebbe scassinare la casa. 44 Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo viene quando voi non ve lo aspettate».


CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Il brano del Vangelo di Matteo ci presenta il tema della vigilanza: l’invito, cioè, a stare pronti, a vegliare perché non conosciamo il momento nel quale il Signore tornerà.
Con la prima domenica di Avvento inizia per la Chiesa un nuovo anno liturgico, che si apre nel segno della speranza, perché il Figlio dell’Uomo – il Cristo glorioso – ritornerà alla conclusione della storia dell’intera umanità.
Non conosciamo i tempi e i modi di questo ritorno, ma non dubitiamo della promessa: la venuta del Risorto porterà a compimento in noi l’opera della redenzione e metterà fine alla storia del male.
In questo tempo di attesa la Chiesa chiede a tutti i suoi figli di restare desti, perché attendere e vegliare sono infatti le due facce di un unico atteggiamento trepidante, fiducioso e operoso del vero credente.


SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
 
Domenica 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: cosa penso sul ritorno di Gesù alla fine del tempo? Come mi regolo nella vita di tutti i giorni con il ritorno di Gesù alla fine del mio cammino? Come vivo il mio tempo, le cose concrete che faccio, i sogni e i miei progetti della mia vita?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come il mondo delle mie relazioni personali è illuminato dalla fede in Gesù? Come mi comporto con le persone che non credono in Gesù e che hanno altri valori di vita? Riesci a difenderli?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: vivo la mia fede come una luce che illumina il mio cammino di vita? Quale coraggio mi dà interiormente sapere che anch’io sono un credente, un discepolo di Gesù? In che misura so giocare tutto me stesso per il Vangelo?

Mercoledì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: in che modo cerco di restare un discepolo sveglio? Che cosa faccio per non farmi vincere dal sonno del mondo? Che cosa attendo con il ritorno del Signore? Cosa gli dirò quel giorno?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quando celebro l’Eucaristia cosa produce in me l’incontro con Gesù? Nell’Eucaristia trovo la forza di difendere la mia vita dagli assalti del male? Che valore ha il mio impegno di fede?

Venerdì 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nella mia preghiera personale riesco a creare dentro di me uno spazio di intimità con Gesù? Quanto, quando, dove e come prego? Se uno me lo chiedesse, come gli insegnerei a pregare? Alla fine di tutto, che cosa è importante nel mio dialogo con Gesù?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.

CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Vieni, Signore Gesù.
Con trepidazione aspetto la tua venuta.

Tu che esisti da prima dei tempi,
hai voluto farti uomo come me.

Attendo che ti riveli nella tua gloria,
Gesù Salvatore,
conservami senza peccato
per il giorno della tua venuta.

Tu volesti raccogliere tutte le persone
nel tuo unico regno:
vieni e raduna quelli che aspettano
di contemplare il tuo volto.

Noi speriamo in te, Signore Gesù.
Al tuo nome e al tuo ricordo
si volge il nostro desiderio.

Donaci un cuore libero e lieto.
per venire incontro a te con le lampade accese,
così che tornando e bussando alla nostra porta
tu ci possa trovare vigilanti nella preghiera
ed esultanti nella lode.

Affrettati, non tardare, Signore Gesù:
la tua venuta doni conforto e speranza
a coloro che confidano
nel tuo amore misericordioso.

Fa che per la debolezza della nostra fede
non ci stanchiamo di attendere
la tua consolante presenza. Amen.


SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

All’inizio di questo nuovo Anno Liturgico fai il proposito di prenderti ogni giorno cura della tua vita spirituale, per essere un vero discepolo di Gesù.
Rifletti, prega e ringrazia!