venerdì 19 novembre 2021

Gesù, che cosa hai fatto?

 
ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno B 
34a domenica del Tempo Ordinario
solennità di Cristo Re dell'Universo
 
SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.


INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.

Sal 92
Il Signore regna, si riveste di splendore.

Il Signore regna,
si riveste di maestà:
si riveste il Signore,
si cinge di forza.

È stabile il mondo,
non potrà vacillare.
Stabile è il tuo trono da sempre,
dall’eternità tu sei.

Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!
La santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore
.

 
ASCOLTARE

Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua Parola, perché la tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni bene.
 
Gv 18,33b-37
[testo TILC]
Dal racconto evangelico di Giovanni. 
 
33 Poi Pilato rientrò nel palazzo, chiamò Gesù e gli chiese: «Sei tu, il re dei Giudei?». 34 Gesù rispose: «Hai pensato tu questa domanda, o qualcuno ti ha detto questo di me?». 35 Pilato rispose: «Non sono ebreo, io. Il tuo popolo e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me: che cos'hai fatto?».
36 Gesù rispose: «Il mio regno non appartiene a questo mondo. Se il mio regno appartenesse a questo mondo, i miei servi avrebbero combattuto per non farmi consegnare alle autorità. Ma il mio regno non appartiene a questo mondo».
37 Pilato gli disse di nuovo: «Insomma, sei un re, tu?». Gesù rispose: «Tu dici che io sono re. Io sono nato e venuto nel mondo per essere un testimone della verità. Chi appartiene alla verità ascolta la mia voce»
.


CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.


L’evangelista Giovanni racconta che durante il processo davanti a Pilato la regalità di Gesù è confrontata con il potere politico del governatore romano.
Quello di Cristo è un regno eterno, vero, unico e straordinario: egli è un Re crocifisso, venuto per servire la verità. Il potere gli viene da un altro mondo, dove non c’è posto per gli eserciti e la violenza degli uomini.
Per festeggiare la solennità di Cristo, Re dell’universo, la Chiesa non propone alla riflessione dei suoi figli il racconto di una manifestazione splendente, potente di Dio, bensì la scena straziante della passione di Gesù, in cui il Figlio di Dio, umiliato e in catene, compare davanti al governatore Pilato.
Gesù è il Re dell’Universo, certo, poiché con la sua legge dell’amore vince il peccato dell’uomo, la morte delle creature di Dio.
Come allora ancora oggi Gesù desidera creare nel nostro cuore uno spazio di salvezza e di vita eterna. Per questo, accogliamo con gioia l’invito del Padre, per partecipare al banchetto eucaristico, fiduciosi che la Parola di Dio e il Cibo eucaristico fortificheranno la nostra fede e alimenteranno la nostra speranza di crescere nell’amore di Cristo
.


SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

  • Domenica - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: in quali situazioni della mia vita mi trovo faccia a faccia con Gesù? Quali sono le domande che mi bruciano dentro, tanto da ammettere che di fronte a Gesù io mi trovo di fronte alla verità della mia vita? Riesco a incrociare lo sguardo di Gesù che, al di là dei miei errori, è uno sguardo di amore e di vita per me e per tutti?
  • Lunedì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: quante volte mi sono chiesto se Gesù sia per davvero il Signore della mia vita? Di fronte alla sua parola mi sento pienamente disponibile ad ascoltarla e a metterla in pratica nella mia realtà quotidiana? Seguo Gesù così come fa un soldato con il suo comandante, sentendomi legato a lui dall’esperienza dell’amore fraterno?
  • Martedì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: che cosa provocano in me le risposte che Gesù dà alle mie domande? Quante volte mi sento messo a nudo in quella che è la verità dei miei pensieri e dei miei affetti personali? Che cosa rischia di condizionare la purezza del mio rapporto con Gesù? Chi cerca di mettermi in mente idee e modi di vivere la fede che non hanno nulla a che vedere con la verità e con la singolarità del mio rapporto intimo con Gesù?
  • Mercoledì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: di fronte a tutto quello che Gesù ha detto e fatto per me e per tutti che conoscenza personale ho di lui? Quali sono le cose che mi risultano difficili da accettare e che ancora non riesco a fare diventare le convinzioni della mia vita? Con Gesù ho ancora un modo di rapportarmi con lui che si basa sull’umore degli altri, oppure sto prendendomi cura personalmente della qualità del mio stile di essere suo discepolo?
  • Giovedì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: cosa vuole dire per me accettare di fare parte anch’io del Regno di Gesù? Quali sono le motivazioni personali che mi spingono a scegliere di fare parte del Regno dei Cieli, piuttosto che del regno di questo mondo? Quali scelte Gesù mi sta chiedendo di abbracciare per lui e per il bene mio e delle persone a me legate dagli eventi della vita?
  • Venerdì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: accetto che Gesù sia la verità del mio cuore? Nonostante i miei errori e le mie infedeltà, sento che senza Gesù sarei un uomo o una donna disorientato? Faccio attenzione alla qualità della mia preghiera personale affinché sia quel momento privilegiato che ho per superare ogni difficoltà, ogni situazione di smarrimento e di solitudine, perché anch’io impari a stare e a seguire con gioia il mio Re, Gesù, il Risorto?
  • Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.
 
CELEBRARE 
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

O Gesù, re d’amore,
concedimi un santo distacco
dalle cose passeggere di questo mondo
e di anelare, con tutte le nostre forze,
alle cose di lassù,
per giungere alla casa del Padre
e cantare con voce incessante
la tua infinita misericordia.

Fa’ che io renda testimonianza
alla verità del tuo Vangelo di salvezza,
per essere accolto
nello splendore del tuo regno,
dove mi sia concesso di trovare tutto ciò
che può appagare pienamente il mio cuore,
che «sarà sempre inquieto e stanco,
finché non riposerà in te».
Amen
.


SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
 
A conclusione di questo anno liturgico, raccogliti un istante in preghiere e considera da che cosa è illuminata e governata la tua storia personale: se da Gesù, Signore e Re del tuo cuore, oppure da scelte ancora rispondenti al tuo egocentrismo e al tuo egoismo.
Rifletti, prega e ringrazia!!!