sabato 5 febbraio 2022

Tu ci vuoi pescatori per la vita


ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
 
Anno C
5a domenica del Tempo Ordinario


SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.


INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 137
Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

Ti renderanno grazie, Signore, tutti i re della terra,
quando ascolteranno le parole della tua bocca.
Canteranno le vie del Signore:
grande è la gloria del Signore!

La tua destra mi salva.
Il Signore farà tutto per me.
Signore, il tuo amore è per sempre:
non abbandonare l’opera delle tue mani
.


VANGELO
Lc 5,1-11
versione TILC
Dal racconto evangelico di Luca. 
1 Un giorno Gesù si trovava sulla riva del lago di Genèsaret. Egli stava in piedi e la folla si stringeva attorno a lui per poter ascoltare la parola di Dio. 2 Vide allora sulla riva due barche vuote: i pescatori erano scesi e stavano lavando le reti. 3 Gesù salì su una di quelle barche, quella che apparteneva a Simone, e lo pregò di riprendere i remi e di allontanarsi un po' dalla riva. Poi si sedette sulla barca e si mise a insegnare alla folla.
Quando ebbe finito di parlare, Gesù disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le reti per pescare». 5 Ma Simone gli rispose: «Maestro, abbiamo lavorato tutta la notte senza prendere nulla; però, se lo dici tu, getterò le reti». 6 Le gettarono e subito presero una quantità così grande di pesci che le loro reti cominciarono a rompersi. 7 Allora chiamarono i loro compagni che stavano sull'altra barca perché venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono di pesci le due barche tanto che quasi affondavano.
8 Appena si rese conto di quel che stava accadendo, Simon Pietro si gettò ai piedi di Gesù dicendo: «Allontanati da me, Signore, perché io sono un peccatore».
9-10 In effetti Pietro e i suoi compagni, Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, e tutti quelli che erano con lui erano rimasti sconvolti per la straordinaria quantità di pesci che avevano preso. Ma Gesù disse a Simone: «Non temere, d'ora in poi tu sarai pescatore di uomini».
11 Essi allora riportarono le barche verso riva, abbandonarono tutto e seguirono Gesù.


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Nel racconto della vocazione dei primi discepoli Gesù rivela la sua potenza attraverso la pesca prodigiosa. Affascinati da questo gesto, i pescatori di Cafarnao non esitano a rispondere positivamente alla chiamata di Gesù, che promette loro di farli diventare pescatori di uomini.
Semplice, stimolante e concreta, la parola discepolo significa seguire Gesù lungo la via delle fede, cioè all’interno della comunità cristiana.
Gesù è la guida! La chiamata che egli rivolge ai suoi discepoli è quella di seguire i suoi passi, anche quando questo comporta il portare la propria croce dietro di lui.
Seguire Gesù richiede di rompere con il passato; significa anche abbandonare tutto e mettere tutto in secondo piano rispetto al suo amore.
Alla lettera il termine discepolo significa anche allievo e questo mette in luce che chi è discepolo è sempre alla scuola di un Maestro che insegna un sistema totale di vita; per questo anche noi siamo chiamati a "lasciare le reti" per seguire la via di Gesù.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

  • Domenica - Leggi il brano e chiediti: condividere con altre persone l’ascolto della parola di Gesù che emozione mi provoca dentro? Mi sento inserito in una folla di amici che hanno Gesù come riferimento della loro vita? Quali parole di Vangelo sto condividendo con gli altri amici di Gesù?
  • Lunedì - Leggi il brano e chiediti: apprezzo la distanza che in modo uguale Gesù pone tra sé e i suoi ascoltatori? Ho compreso che spetta a me accorciare le distanze tra me e Gesù? Cosa faccio per avvicinarmi sempre di più al suo amore? Vivo le parole di Gesù come sentieri che mi portano a lui?
  • Martedì - Leggi il brano e chiediti: quanto riesce a muovermi dentro quello che faccio mio della parola del Vangelo? Le mie azioni e il mio gettare la rete nel mare della vita nascono dal coraggio che Gesù mi dona di superare ogni difficoltà, ogni mio fallimento passato? Mi fido anch’io della parola, dell’eco della voce di Gesù dentro il mio cuore?
  • Mercoledì - Leggi il brano e chiediti: quando ho toccato con mano il miracolo di Gesù nella mia vita? Quando ho sperimentato sulla mia pelle la generosità del suo amore? Che meraviglia provo nel toccare con mano quanto le reti della mia vita sono piene dell’amore di Gesù per me? So condividere con gli altri i doni ricevuti dal Signore?
  • Giovedì - Leggi il brano e chiediti: anche se sono consapevole dei miei peccati, non smetto di confidare sempre nell’amorevolezza del Signore? Confesso a lui le mie colpe, i miei peccati? Vivo la misericordia di Dio come la via della mia liberazione da ogni forma e catena del Male?
  • Venerdì - Leggi il brano e chiediti: riconoscente per i doni ricevuti dal Signore, m’impegno a collaborare alla diffusione del regno di Dio? Annuncio e servo la causa del Vangelo, lasciandomi alle spalle ogni mio interesse personale? Accetto di essere anch’io un “pescatore di uomini”, affinché altre persone possano entrare nell’esperienza della vita nuova dello Spirito
  • Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.


ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Devo ammettere, Gesù,
che molte volte mi trovo a mani vuote,
come i pescatori, tuoi discepoli.

Ho faticato invano, ho lavorato tutta la notte,
ho speso tutte le energie
che avevo a disposizione.

Perché allora, Signore,
non sono arrivati i frutti
che avevo cercato e previsto?
Perché le cose non sono andate
come desideravo e speravo?

Forse tu mi chiedi, proprio come a Pietro,
di darti fiducia, di gettare le reti quando lo dici tu.

A ragionare, a modo nostro,
si stenta a credere
che il figlio del falegname
possa dare consigli utili
a un pescatore di mestiere,
che si muove da una vita
tra il lago, le barche e le reti.

Eppure, Signore,
io non voglio tornare a mani vuote.

Non mi resta che ascoltarti:
solo tu puoi fare di me
un pescatore di uomini. Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Non solo Gesù parla a te ma, attraverso te, egli vuole parlare a tante altre persone che ti vivono accanto. Nei prossimi giorni annuncia a tutti le parole del Vangelo.
Rifletti, prega e ringrazia!