venerdì 20 agosto 2021

Chi può ascoltare cose simili?


 
ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno B
  21a domenica del Tempo Ordinario
 
SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 

Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.


INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
dal Salmo 33

Gustate e vedete com’è buono il Signore.
 
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.

Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.

Molti sono i mali del giusto,
ma da tutti lo libera il Signore.
Custodisce tutte le sue ossa:
neppure uno sarà spezzato.

l male fa morire il malvagio
e chi odia il giusto sarà condannato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia
.

 
ASCOLTARE

Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua Parola, perché la tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni bene.
Gv 6,60-69
[testo TILC]
Dal racconto evangelico di Giovanni.
 
60 Molti discepoli, sentendo Gesù parlare così, dissero: «Adesso esagera! Chi può ascoltare cose simili?». 61 Ma Gesù si era accorto che i suoi discepoli protestavano, e disse loro: «Le mie parole vi scandalizzano? 62 Ma allora, che cosa direte se vedrete il Figlio dell'uomo tornare là dove era prima? 63 Soltanto lo Spirito di Dio dà la vita, l'uomo da solo non può far nulla. Le parole che vi ho detto hanno la vita perché vengono dallo Spirito di Dio. 64 Ma tra voi ci sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin dal principio chi erano quelli che non credevano e chi stava per tradirlo. 65Poi aggiunse: «Per questo vi ho detto che nessuno si avvicina a me se il Padre non gli dà la forza». 
66 Da quel momento, molti discepoli di Gesù si tirarono indietro e non andavano più con lui. 67 Allora Gesù domandò ai Dodici: «Forse volete andarvene anche voi?». 68 Simon Pietro gli rispose: «Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole che danno la vita eterna. 69 E ora noi crediamo e sappiamo che tu sei quello che Dio ha mandato».
 
 
CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.


Gesù chiede ai dodici se anche loro intendono abbandonarlo di fronte alla difficoltà di accettare il suo messaggio. A nome di tutti, anche se non ha ancora capito tutto quello che Gesù ha detto, Pietro conferma la volontà dei dodici di seguirlo, perché insieme hanno riconosciuto in lui l’inviato del Padre. 
Non è facile credere al nostro mondo d’oggi. Anche agli uomini e alle donne del nostro tempo le verità che Gesù ha insegnato appaiono spesso un “discorso insostenibile”, a cui pochi dicono di credere. Eppure… 
In Gesù, attraverso lui, credere significa vedere e toccare: un modo di vedere più profondo, più vero e più sicuro di quello degli occhi; un modo di toccare più in profondità e un modo di afferrare con una stretta più salda di quanto si possa fare con le mani. Credere significa vedere la realtà al di là del visibile; significa toccare la verità eterna. In questa fede, e grazie ad essa, possiamo dire con Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna».

 
SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

  • Domenica - Leggi il brano di vangelo e chiediti: in che misura mi sento coinvolto dalle parole di Gesù? Che reazione provoca in me il suo messaggio? Quali sono le parole e le cose che Gesù dice che talvolta anche a me sembrano strane ed esagerate? Se dipendesse da me, al posto di Gesù, io che cosa direi, che cosa farei?
  • Lunedì - Leggi il brano di vangelo e chiediti: comprendo che le cose che Gesù dice sono solo un inizio, che con lui c’è molto di più da conoscere e da vivere? Mi sento inserito nel grande mistero della rivelazione continua dell’amore di Dio? Sono anch’io nel mondo un segno concreto e amorevole della presenza e della luce del Signore?
  • Martedì -  Leggi il brano di vangelo e chiediti: ogni giorno mi impegno a vivere con costante e con docile ascolto la Parola del Signore? Dietro le parole e le frasi del Vangelo sono sempre alla ricerca del volto del Signore Gesù? Accolgo la vita spirituale che è presente dentro le parole che anche oggi Gesù pronuncia per me?
  • Mercoledì - Leggi il brano di vangelo e chiediti: faccio attenzione alle persone che mi camminano accanto? Sono persone amiche di Dio, che mi aiutano a camminare lungo i sentieri della fede, oppure...? Come mi comporto con le persone che non credono in Gesù? Mi lascio tentare dalla loro non fede fino ad arrivare a smettere anch’io di credere?
  • Giovedì -  Leggi il brano di vangelo e chiediti: nella mia preghiera personale invoco ogni giorno su di me la forza dello Spirito santo? Chiedo al Padre del Cielo di essere accompagnato dal suo amore lungo i sentieri del Vangelo? Oppure..., anch’io mi sento spinto a lasciare perdere la proposta di vita di Gesù, perché troppo scomodante per il mio modo di vedere e di vivere la mia storia personale?
  • Venerdì - Leggi il brano di vangelo e chiediti: cosa provo in me quando vedo che alcune persone mie amiche abbandonano la via della fede? E se anch’io voltassi le spalle a Gesù, alla fine dove sceglierei di andare? Che cosa, invece, mi tiene unito al Signore? Per quale motivo, nonostante le mie difficoltà personali, le mie fragilità e i miei errori, non smetto di credere e continuo a restare unito a Gesù? Che cosa mi tiene ancora qui, dentro la Chiesa, legato alla mia comunità?
  • Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.
 
CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
 
Accetta, o Signore, le nostre paure
e con il tuo amore trasformale in fiducia.

Accetta la nostra sofferenza
e trasformala in crescita;
le nostre crisi e trasformale in maturità.

Accetta anche le nostre lacrime, o Signore,
e trasformale in intimità con Te.
I gesti della nostra ribellione
e trasformali in preghiera.

Accetta, o Signore,
il nostro scoraggiamento
e trasformalo in fede;
la nostra solitudine
e trasformala in contemplazione.

Accetta le nostre amarezze
e trasformale in calma interiore.
Accetta le nostre attese
e trasformale in speranza.

Al termine della nostra vita,
accetta, o Signore, la nostra morte
e trasformala in risurrezione. Amen. 

 
SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
 
Grazie a una preghiera intensa e appassionata, nei prossimi giorni rinnova il tuo desiderio di restare unito al Signore Gesù, percorrendo i sentieri della sua Parola come il viaggio che più di tutti ti rende felice e ti fa sentire amato da lui.
Rifletti, prega e ringrazia!