sabato 12 marzo 2022

E non videro che Gesù!

 

ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
 
Anno C
2a domenica del Tempo di Quaresima


SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.


INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 


Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

 
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
 
Sal 26
Il Signore è mia luce e mia salvezza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, Signore, io cerco.

Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.
schiaccerai leoncelli e draghi.


VANGELO
Lc 9,28-36
versione TILC
Dal racconto evangelico di Luca. 
28 Circa otto giorni dopo questi discorsi, Gesù prese con sé tre discepoli, Pietro, Giovanni e Giacomo e salì su un monte a pregare. 29 Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e il suo vestito diventò candido e sfolgorante. 30-31 Poi si videro due uomini avvolti di uno splendore celeste: erano Mosè ed Elia. Parlavano con Gesù del suo destino che doveva compiersi a Gerusalemme. 32 Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno, ma riuscirono a restare svegli; videro la gloria di Gesù e i due uomini che stavano con lui. 33 Mentre questi si separavano da Gesù, Pietro gli disse: «Maestro, è bello per noi stare qui. Prepareremo tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quel che diceva.
34 Mentre diceva queste cose venne una nube e li avvolse con la sua ombra. Vedendosi avvolti dalla nube, i discepoli ebbero paura. 35 Allora dalla nube si fece sentire una voce: «Questi è il mio Figlio, che io ho scelto: ascoltatelo!». 36 Appena la voce risuonò, i discepoli si accorsero che Gesù era solo. Essi rimasero senza parola e in quei giorni non raccontarono a nessuno quello che avevano visto.


LECTIO
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Dopo avere annunciato ai discepoli la sua passione ed averli invitati a seguirlo sulla strada della croce, per un breve istante Gesù fa sperimentare a Pietro, Giacomo e Giovanni chi è veramente Colui che hanno seguito. E la voce dalla nube conferma che Gesù è il Figlio di Dio. Sul monte Tabor Gesù lascia trasparire la sua vera identità, sostiene e favorisce l’adorazione di fede dei discepoli, per aiutarli poi di fronte allo scandalo della Croce.
La Trasfigurazione è l’annuncio del mistero pasquale nella sua reale unità di morte e di risurrezione e per Gesù questa esperienza illumina il cammino della Croce, come cammino libero e amoroso di donazione.
Anche a noi, in questo tempo di grazia, il Signore ci dà appuntamento per un più nutrito ascolto della Parola di Dio e per un maggiore spazio in noi di silenzio. Non dimentichiamo che i cristiani devono percorrere questo cammino di fede, restando in ascolto della voce del Padre, che indica nel Cristo trasfigurato il suo unigenito Figlio. Ascoltiamolo anche noi, per professare l’unica fede e rendere autentica la nostra sequela.


MEDITATIO
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica 
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: oltre alle parole che ascolto e che accolgo nella mia vita spirituale, quali sono i segni della gloria di Gesù in me? Che cosa resta in me del suo passaggio? Provo a fare l’elenco delle mie esperienze spirituali...

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: mi sento in un certo senso privilegiato per il fatto che Gesù rivela anche a me la gloria del suo amore? Come vivo in me la preghiera di Gesù? Quanto mi sforzo di imparare a pregare come lui?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: corro anch’io il pericolo di desiderare una vita spirituale lontana dalla concretezza della vita? Come Pietro, anch’io rischio di separare Dio dalla storia umana? Quante tende ho piantato fuori dal mondo degli uomini? La mia preghiera è una fuga dalla realtà in cui invece Gesù si è incarnato?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: nei momenti in cui avverto la paura di trovarmi davvero davanti alle cose di Dio so fare un atto di vera fiducia nel suo amore? Accetto nella mia vita il processo di trasformazione e di trasfigurazione che Dio stesso sta portando avanti giorno dopo giorno?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: vivo l’Eucaristia come l’inizio della trasformazione della mia vita e delle mie relazioni? Cosa sento cambiare in me ogniqualvolta ricevo il Corpo e il Sangue di Gesù? Quanto resta in me della presenza di Gesù?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti: so custodire, come si fa con un preziosissimo tesoro spirituale, le cose che Dio mi rivela quotidianamente? Come rendo partecipi gli altri dei doni spirituali che ho ricevuto dall’amore di Dio?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.
 
 
ORATIO
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Sul monte Tabor quel giorno, o Gesù,
i tre apostoli hanno visto la tua gloria.

I loro occhi si sono aperti
alla tua luce sfolgorante
e hanno provato il desiderio
di fermare per sempre quell’istante.

È bello, Gesù, sentirti accanto
e lasciarsi invadere dalla tua pace,
quando le regioni dell’anima
e la strada che ci sta davanti
sono terse e luminose, senza ombra alcuna.

È consolante, Gesù,
percepire la gioia che invade il cuore
e stare alla tua presenza
in un abbandono fiducioso,
che nulla può turbare.

Quel giorno, sul monte,
i tre apostoli hanno udito la voce del Padre
che li invitava ad ascoltare te, il Figlio amato.

È duro, Gesù, scendere
dal monte della manifestazione
ed andare verso il Calvario,
verso le prove che ci attendono.

Ma anche quando
c’è da attraversare l’oscurità della notte,
c’è sempre la tua parola che ci rincuora,
o Signore Gesù. Amen.


ACTIO
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

In questa seconda settimana di Quaresima raccogliti maggiormente in preghiera per ascoltare la parola del Signore e per fare memoria del cammino della sua Luce nella tua vita di discepolo.
Rifletti, prega e ringrazia!