La verità del cuore sta solo nell’amore!

ALLA SCUOLA DEL VANGELO

ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

Anno B 

27a domenica del Tempo Ordinario




 

SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 

Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

INVITATORIO

Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.

 

dal Salmo 127

Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

 

Beato chi teme il Signore

e cammina nelle sue vie.

Della fatica delle tue mani ti nutrirai,

sarai felice e avrai ogni bene.

 

La tua sposa come vite feconda

nell’intimità della tua casa;

i tuoi figli come virgulti d’ulivo

intorno alla tua mensa.

 

Ecco com’è benedetto

l’uomo che teme il Signore.

Ti benedica il Signore da Sion.

 

Possa tu vedere il bene di Gerusalemme

tutti i giorni della tua vita!

Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!

Pace su Israele!

 

ASCOLTARE


Come all'inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua Parola, perché la tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni bene.

 

Mc 10,2-16

 [testo TILC]

Dal racconto evangelico di Marco. 

 

In quel tempo, 2 alcuni che erano del gruppo dei farisei si avvicinarono a Gesù. Essi volevano metterlo in difficoltà, perciò gli domandarono: «Un uomo può divorziare dalla propria moglie?». 3 Gesù rispose con una domanda: «Che cosa vi ha comandato Mosè nella Legge?». 4 I farisei replicarono: «Mosè ha permesso di mandar via la moglie, dopo averle dato una dichiarazione scritta di divorzio».

5 Allora Gesù disse: «Mosè ha scritto questa regola perché voi avete il cuore duro. 6 Ma da principio, al tempo della creazione, come dice la Bibbia, Dio maschio e femmina li creò. 7 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre, si unirà alla sua donna 8 e i due saranno una cosa sola. Così essi non sono più due, ma un unico essere. 9 Perciò l'uomo non separi ciò che Dio ha unito».

10 Quando poi furono in casa, i discepoli interrogarono di nuovo Gesù su questo argomento. Ed egli disse: «11 Chi divorzia da sua moglie e ne sposa un'altra commette adulterio contro di lei. 12 E anche la donna, se divorzia dal marito e ne sposa un altro, commette adulterio».

13 Alcune persone portavano i loro bambini a Gesù e volevano farglieli benedire, ma i discepoli li sgridavano. 14 Quando Gesù se ne accorse, si arrabbiò e disse ai discepoli: «Lasciate che i bambini vengano da me; non impediteglielo, perché Dio dà il suo regno a quelli che sono come loro. 15 Io vi assicuro: chi non lo accoglie come farebbe un bambino non vi entrerà».

16 Poi prese i bambini tra le braccia, e li benediceva posando le mani su di loro.

 

 

CONOSCERE


Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.


L’evangelista Marco presenta una disputa tra i farisei e Gesù sul matrimonio. I farisei ritengono di poter ripudiare la moglie per un permesso concesso da Mosè. La risposta di Gesù è chiara e netta: uomo e donna hanno pari dignità e sono stati creati perché si unissero nell’amore.

In una società in cui si scelgono modelli di famiglia sempre più discutibili, la pagina evangelica di questa domenica ci ricorda ancora una volta la meravigliosa realtà contenuta nel progetto creativo di Dio. Egli ha voluto che l’umanità trovasse nella misteriosa verità del suo essere famiglia divina – Padre, Figlio, Spirito Santo – un modello cui guardare, per imparare relazioni umane feconde e improntate allo stile della carità.

Ogni volta che ci disponiamo con fede a partecipare alla celebrazione dell’Eucaristia affermiamo che, per opera dello Spirito Santo, è ancora possibile conformare la vita delle nostre famiglie a quanto ci ha insegnato il Signore Gesù e il Vangelo ci ricorda lungo la via della nostra salvezza. 

 

 

SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

 

• Domenica - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come i farisei, in quali aspetti della mia vita cerco di mettere Gesù in difficoltà? Che dubbi ho sul Vangelo dell’amore e sugli insegnamenti sponsali di Gesù, tanto che credo di avere una mia verità da contrapporre alla sua? Riconosco che Lui è la verità della mia vita e della mia fede?

• Lunedì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: a livello della mia affettiva, che esperienza ho fatto dell’amore umano? In che modo ho vissuto, o sto vivendo, una storia d’amore con una persona? Circa il modo in cui io guardo i tanti cammini di coppia attorno a me, quanto peso ha la mentalità del mondo su quella del disegno di Dio?

• Martedì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: se mi riconosco impegnato dentro una storia d’amore, che cosa mi tiene ogni giorno unito a lui/lei? Che cosa mi avvicina al mio partner, che cosa mi allontana? Quando in amore rischio di creare muri di divisione?

• Mercoledì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: se non è solo l’adulterio della carne a distruggere la bellezza e la sacralità dell’amore, che cosa può essere per me una tentazione al tradimento? Quali sono le concrete situazioni di infedeltà che feriscono e uccidono la mia storia d’amore? Che cosa faccio per vincere la forza del Male?

• Giovedì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: come Gesù, anch’io mi impegno perché ad ogni uomo e ad ogni donna sia riconosciuto lo stesso livello di dignità e di responsabilità sponsale? Riesco a vivere alla pari la mia storia di amore, oppure cerco di piegare l’altra persona alla mia volontà e, talvolta, a livello dei miei capricci? Che valore riesco a dare al dono domenicale dell’Eucaristia, perché essa sia luce anche nella mia sfera affettiva? Trovo nel Corpo e nel Sangue del Signore la misura vera e piena dell’amore che posso vivere all’interno della mia storia d’amore?

• Venerdì - Leggi il brano di Vangelo e chiediti: accetto l’insegnamento di Gesù sulla semplicità del cuore e della vita? Accolgo il regno di Dio con piena fiducia nella bontà del suo amore? Quanto mi impegno a restare puro agli occhi di Dio, nonostante le malizie e le insidie del mondo?

• Sabato - Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo che sarà proclamato nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo futuro cammino di fede.

CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
 

O Padre,

tu sei l’amore fedele,

tu sei misericordioso e ci salvi.

 

Oggi ti preghiamo con tutto il cuore

per ogni uomo e per ogni donna,

che si sono riconosciuti

fatti l’uno per l’altra,

e, per condividere tutta la loro vita,

si sono sposati nel tuo nome:

aiutali a non lasciarti mai;

e fa’ che insieme siano un dono per te,

per i loro figli e per tutti i fratelli.

 

Tutte le coppie di sposi

diano nuovo vigore

alla loro storia di amore

e imparino da te, o Padre,

ad essere e restare una sola cosa,

come tu sei uno con il Figlio

e con lo Spirito Santo. Amen.

 

 

SERVIRE

È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Con umiltà di cuore poniti di fronte al Signore e riconosci che cosa in te è causa di allontanamento da Dio e dai fratelli. Su questo aspetto della tua personalità impegnati a maturare ancora di più.

Rifletti, prega e ringrazia!