ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire
Anno B
15a domenica del Tempo Ordinario
SEGNO DI CROCE
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.
INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione proposte dal seguente Salmo.
dal Salmo 84 (85)
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.
Amore e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.
Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino.
ASCOLTARE
Come all'inizio della
creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere
sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e
della tua mente il Signore stesso semini in te la sua Parola, perché la
tua vita diventi feconda di Vangelo e creativa di ogni bene.
Mc 6,7-13
[testo TILC]
Dal racconto evangelico di Marco.
In quel tempo, Gesù
7 chiamò i dodici discepoli e cominciò a mandarli qua e là, a due a
due. Dava loro il potere di scacciare gli spiriti maligni 8 e diceva:
«Quando vi mettete in viaggio, prendete un bastone e nient'altro; né
borsa, né soldi in tasca. 9 Tenete pure i sandali, ma non due vestiti».
10
Inoltre raccomandava: «Quando entrate in una casa fermatevi là finché
non è ora di andarvene da quella città. 11 Se la gente di un paese non
vi accoglie e non vuole ascoltarvi, andatevene e scuotete il fango di
sotto i vostri piedi: sarà un gesto di rimprovero per loro».
12
I discepoli allora partirono. Essi predicavano dicendo alla gente di
cambiare vita. 13 Scacciavano molti demòni e guarivano molti malati
ungendoli con olio.
CONOSCERE
Leggi
più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di
Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in
cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso
riportate.
Per
mezzo dei suoi messaggeri, Dio ha preparato l’umanità, nel corso di una
lunga storia, alla venuta di suo Figlio e alla rivelazione della
salvezza da lui portata. Partendo dal popolo di Israele, il suo amore
redentore doveva estendersi a tutti gli uomini. È il motivo per cui Gesù
ha chiamato i Dodici a formare il nucleo del popolo definitivo di Dio e
li ha fatti suoi collaboratori. Sono stati incaricati di vincere il
potere del male, di guarire e di salvare gli uomini che avessero creduto
al loro messaggio.
Solo
una piccola parte del popolo di Israele ha creduto in Gesù e in quelli
che egli ha mandato. Dopo la sua risurrezione, Gesù ha di nuovo mandato i
suoi discepoli e accresciuto la loro missione e i loro poteri. Da
allora gli inviati di Dio si recano presso tutti i popoli per offrire
agli uomini il perdono di Dio e la vita nuova.
Ma
non vi è che una piccola parte dell’umanità che ha sentito l’offerta
divina e ha trovato la fede nell’amore di Dio e nella sua salvezza. Oggi
che sono state smascherate le ideologie moderne del razionalismo e del
nazionalismo, del fascismo e del socialismo, che si sono rivelate false
dottrine di salvezza, si è operata una nuova apertura per il Vangelo
presso molti popoli e molti uomini. E noi cristiani siamo tenuti, in
modo nuovo, a portare la nostra testimonianza al nostro prossimo: per
mezzo della nostra preghiera e del nostro impegno personale.
Da
questa testimonianza dipende non solo l’avvenire dell’umanità, ma anche
quello della comunità ecclesiale ed il destino di ogni cristiano.
SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.
- Domenica – Leggi il brano e chiediti: sono consapevole che il mio seguire Gesù come suo discepolo è sempre più coinvolgente? Sento in me lo stimolo a collaborare sempre di più alla sua missione? In che cosa di concreto sento che il Gesù mi chiama a lasciare le mie mille occupazioni per andare agli altri nel suo nome?
- Lunedì – Leggi il brano e chiediti: quando mi raccolgo in preghiera e sto di fronte a Gesù, presente nella santa Eucaristia, che emozioni provo? Cosa accolgo nel mio cuore come il dono dei suoi occhi su di me? Come affronto poi un fratello e a sorella; cosa sono pronto a donare?
- Martedì – Leggi il brano e chiediti: come posso rendere ancora più bella la mia relazione intima con Gesù? Su che cosa poggia la mia fiducia in lui e nel suo sostegno? Nonostante i miei limiti personali, quanto nella mia vita di ogni giorno mi fido del Signore?
- Mercoledì – Leggi il brano e chiediti: come vivo e pratico le parole di Gesù? Sono per come un vestito, come uno scudo che mi accompagnano lungo il mio cammino di vita e di testimonianza? Faccio memoria di come le parole di Gesù sono anche per me fonte di continua rigenerazione?
- Giovedì – Leggi il brano e chiediti: mi prendo cura del mio modo di partecipare alla celebrazione della Eucaristia domenica? Faccio in modo che nulla di quanto ricevuto in dono – Parola, Corpo e Sangue del Signore – vada sciupato o perduto? Quanto faccio attenzione perché l’Eucaristia sia in me forza di fede e di vita?
- Venerdì – Leggi il brano e chiediti: le parole che dico agli altri, le “mie prediche”, sono testimoniate dai miei fatti, dalle mie scelte di vita? Mi sforzi di fare coincidere sempre tra loro le parole con le opere della mia fede? Aiuto i miei compagni di viaggio a rendere sempre più operosa la loro fede, perché tutti possano trovare in Gesù la propria salvezza personale?
- Sabato – Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo, che sarà proclamato nella prossima Eucaristia, e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenere con la forza del suo amore ogni passo del tuo cammino di suo discepolo.
CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e ti disponga all’ubbidienza ad essa, secondo quanto il testo ha suggerito.
Missione è
partire, camminare, lasciare tutto,
uscire da se stessi, rompere la crosta
di egoismo che ci chiude nel nostro Io.
È smettere di girare
intorno a noi stessi
come se fossimo
il centro del mondo e della vita.
È non lasciarsi bloccare
dai problemi del piccolo mondo
al quale apparteniamo:
l'umanità è più grande.
Missione è sempre partire,
ma non è divorare chilometri.
È, soprattutto, aprirsi agli altri
come a fratelli,
è scoprirli e incontrarli.
E, se per incontrarli e amarli
è necessario attraversare i mari
e volare lassù nel cielo,
allora missione è partire
fino ai confini del mondo.
(preghiera di Dom Hélder Câmara)
SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.
Lasciati coinvolgere dall’amore del Signore Gesù e vivi con impegno il tuo discepolato, per recare a tutti l’annuncio della forza del Vangelo e, per la fecondità della fede, la bellezza della guarigione delle menti e dei cuori.
Rifletti, prega e ringrazia!