24 gennaio
Quando prendiamo atto che di fronte alle provocazioni esterne stiamo reagendo in modo diverso, positivo, rispetto a come avevamo pensato di fare, scopriamo che in noi è presente una forza di bene che non immaginavamo ci abitasse così in profondità.
Molto spesso, al male che ci visita e potrebbe condizionare la nostra vita, siamo tentati di rispondere con sentimenti di rassegnazione o con atteggiamenti di sottomissione; tuttavia il Vangelo ci offre una invincibile via di uscita da ogni impaccio con le negatività, quando ci indica il sentiero percorso da Gesù, la compassione del cuore.
Con fiducia grande nella presenza e nella vicinanza di Gesù, come discepoli, anche noi affrontiamo il buon combattimento della fede, mantenendoci saldi al timone della nostra vita, non smettendo di credere che anche nella nostra storia personale è possibile vivere il miracolo della benevolenza del cuore.