03 gennaio
Ovunque noi siamo, là dove ci hanno portato le nostre idee, le nostre scelte, là dove i nostri piedi si sono fermati, stanchi, sporchi e, talvolta, anche feriti per il cammino compiuto, proprio in quel punto tu non ci lascia in pace, Gesù: tu sei impazzito d’amore per ciascuno di noi. Non ci giudichi per gli errori commessi un tempo ma, adesso più che mai, ci ritieni bisognosi e degni del tuo cuore.
E per mezzo del tuo Spirito sempre tu ci vieni incontro e, ovunque siamo andati a finire, sempre tu aspetti i nostri volti, i nostri cuori. Per questo, a ciascuno, ripeti senza stancarti: “Anche tu vieni a me, così come sei, affaticato e oppresso, deluso e infreddolito d’amore, e io rinnoverò in te le forze della Vita” (cfr. Mt 11,28).