domenica 1 aprile 2018

Benedici la nostra corsa verso la tua vita










Benedizione della tavola
Domenica di Pasqua
Anno B


Segno di croce
Nel nome del Padre...


Dal Vangelo di Giovanni
[Gv 20,1-8]
Maria di Màgdala corre da Simon Pietro e dall'altro discepolo, il prediletto di Gesù, e dice: «Hanno portato via il Signore dalla tomba e non sappiamo dove l'hanno messo!». Allora Pietro e l'altro discepolo uscirono e andarono verso la tomba. Andavano tutti e due di corsa, ma l'altro discepolo corse più in fretta di Pietro e arrivò alla tomba per primo. Si chinò a guardare le bende che erano in terra, ma non entrò.


Meditazione 
Che cosa fa correre più veloce l’apostolo Giovanni al sepolcro? Forse la sua giovane età? La sua curiosità? Oppure una passione per Gesù più grande di chiunque altro?
Giovanni è l’unico dei dodici apostoli che ha vissuto per intero il dramma della Pasqua del suo Maestro, essendo stato a lui molto vicino. Sicuramente è per questo che, giunto alla tomba vuota, Giovanni “vide e credette”. La ragione non comprende, ma l’amore aiuta il cuore ad aprirsi e a vedere l’incredibile: Gesù è risorto dai morti!
Insieme preghiamo:


Benedizione del Pane e dell'Acqua della Fraternità 
O Gesù, se la tua risurrezione accende in noi anche solo una fiamma molto esile, essa ci permette di realizzare la comunione con te.
Talvolta il nostro cuore ti interpella e dice: «Io non sono degno che tu venga nella mia casa, ma di' soltanto una parola ed io sarò salvato».
Nel vuoto della nostra vita il tuo Vangelo è una luce dentro di noi; la tua Eucaristia è una presenza di vita eterna dentro di noi.
Benedici ora, Signore, quest’acqua e questo pane, perché in ciascuno di noi cresca il senso profondo della comunione delle nostre menti e dei nostri cuori, per diventare giorno per giorno fratelli e sorelle del Vangelo. 
Nel nome del Padre, del Figlio + e dello Spirito Santo. Amen.