mercoledì 4 febbraio 2015

Amarci in Tre è certezza di forza per tutti

04 febbraio

Abitati dalla fede, come cristiani, in mille frangenti della nostra vita abbiamo modo di sperimentare quanto nelle nostre storie d’amore la preghiera condivisa insieme diventi uno spazio privilegiato di mutuo sostegno e di comunione tra persone pur diverse tra loro.
Se questa esperienza di sostegno e di unione vitale è vera a livello personale e comunitario, a maggior ragione è ancora più vera a livello di coppia, là dove nell’arco di una sola giornata avviene la condivisione di mille aspetti della vita quotidiana e, in questo caso, anche della vibrazione della propria fede in Gesù.


Come coppia credente, superare nella vita le proprie solitudini personali non equivale a stare semplicemente insieme a un partner, avendo in comune ogni sospiro dell’esistenza. Alla luce dell’apporto della fede, vincere la solitudine significa coinvolgere senza alcun timore Gesù nella propria storia di coppia e di famiglia, nelle proprie capacità e potenzialità affettive, facendo in lui un sincero atto di fiducia: per chi crede, solo il Cristo Gesù possiede parole infinite di vita e di amore. 

Grazie a uno spirito di semplicità, nella ferialità di ogni giorno, anche un piccolo momento di preghiera fatto insieme può aiutare entrambi a superare le diverse difficoltà che si incontrano in una normale relazione di coppia, così come ad apprendere in che modo oltrepassare gradualmente gli ostacoli che spesso ostruiscono sul sentiero il cammino dell’amore reciproco.

Ma più di tutto, più di qualsiasi sacrificio, i discepoli di Gesù trovano nella preghiera il coraggio di prendersi delle responsabilità personali e di coppia, così come anche di famiglia. Legandosi fortemente e con fiducia grande alla sorgente della passione amorosa di Gesù, per ogni uomo, per ogni donna, che hanno scelto di vivere insieme, è possibile correre il rischio della fede, il rischio cioè di fidarsi totalmente del proprio progetto di coppia, quello che Dio ha disegnato per loro e per il loro amore, fatto proprio grazie alla preghiera condivisa con lui.