22 febbraio
Alla domanda “Che cosa dobbiamo fare come coppia per pregare insieme ogni giorno?” alcuni rispondono dicendo di usare la preghiera ufficiale della Chiesa, la Liturgia delle Ore; altri, puntualizzando che non esiste un metodo preciso, invitano la coppia ad attingere quotidianamente al bagaglio della propria spontaneità; altri, invece, indicano un elenco di preghiere tradizionali, che hanno nella recita del Rosario la più alta espressione di fede.
Ma queste risposte non sempre soddisfano chi ha posto la domanda. Infatti, se chi avanza la questione su come pregare a livello di coppia è già una coppia credente, vuol dire che le indicazioni ricevute fino a quel momento non hanno centrato il problema; oppure, sono risultate risposte troppo generiche ed evasive; o, più sinceramente, non è mai esistito un modo di pregare che fosse ugualmente valido per tutte le coppie.
Senza lasciarsi prendere dalla tentazione di scartare tutto ciò che esiste, nella preghiera di coppia ogni modalità seguita deve comunque produrre come risultato la serenità interiore, sia del singolo, sia della coppia stessa. È chiaro che è possibile raggiungere nella preghiera un buon livello di serenità interiore, ma solo se la coppia tiene conto della necessità di rispettare soprattutto nelle cose spirituali l’equilibrio della singola persona. Più che di coscienza intellettuale, allora, la preghiera di coppia diventa questione di coscienza affettiva, quella che è estremamente sensibile a verificare se il modo in cui si sta pregando come coppia, e ciò che si sta dicendo nella preghiera, è già o può diventare una vibrazione di vita.
Percepita e vissuta come sostegno personale e reciproco, la preghiera di coppia non può mai e poi mai trasformarsi in un peso reciproco. Nessuno deve subire la fede dell’altra persona, sentirsi cioè gravato dagli slanci spirituali della persona amata. Semmai, come coppia, pregare equivale a sforzarsi di aderire con tutto se stessi, anche a livello spirituale, alla vita concreta propria e della persona amata. La preghiera è una via di liberazione, nella misura in cui essa è aderente alla vita, e la vita di coppia alla propria anima. Del resto, come potrebbe la grazia santificante di Dio scendere in modo gioioso ed operoso nella vita di una coppia se essa stessa non muove i primi passi sulla strada dell’armonia e della maturità umana.
Presenti in ogni storia d’amore le inevitabili scaramucce di coppia, invece di fissarsi sui problemi della relazione affettiva, Gesù dà testimonianza di come e di quanto nelle singole persone ci sia urgenza di delicatezza e di autenticità. Come avviene all’interno delle relazioni umane, così, anche per quanto riguarda Dio, nessuno vuole avere a che fare con un’immagine violenta o falsificata della sua personalità divina. Per questo c’è bisogno di purificare le intenzioni segrete, presenti nel desiderio della preghiera fatta insieme, affinché la coppia sia posta nella condizione favorevole di scegliere come condividere al suo interno la dimensione spirituale del proprio amore.
Facendo riferimento ad una corretta e positiva immagine di Dio, nella preghiera di coppia lo Spirito santo vivifica, non mortifica nessuno. E andando oltre al limite del contatto e della vicinanza dei corpi, viaggiando alla dimensione dello spirito e della verità dei cuori e delle menti, la preghiera di Gesù può essere vissuta dalla coppia come un respiro profondo, intimo ad entrambi, quando il pensiero e l’invocazione della sua presenza sono vissuti dalla coppia proprio nei luoghi di vita quotidiana là dove ciascuno si viene a trovare: lavoro, scuola, parenti, supermercato, figli, divertimento, ecc.
Ecco, dunque, non un modo nuovo, ma diverso di vivere la preghiera di coppia quando, accanto al pensiero costantemente rivolto alla persona amata, si decide di voler anche il coinvolgimento di Gesù. Si tratta di associare tra loro persone che si vogliono amare – Gesù e il proprio partner –, senza limiti di misura. E ripetendo continuamente il nome di Gesù, unito a quello della persona amata, la preghiera inizia a riempire una comunione a tre. La preghiera di coppia diventa, allora, luogo d’incontro della storia della propria coppia con le dimensioni infinite dell’amore di Dio, quando, piano piano, l’attesa della presenza di Gesù viene esaudita: nell’amore della coppia entra in gioco l’infinito dell’amore di Dio
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Esempi di preghiera continua per coppie
- “Gesù, resta sempre con noi”.
- “Tu cammini con noi, Gesù”.
- “Io mi fido di te, Gesù: restagli accanto”.
- “Gesù, non lasciare che le tenebre avvolgano il nostro amore”.
- “Gesù, concedici di accogliere in noi il tuo amore”.
- “Nulla ci può turbare. Dio solo ci basta”.
- “Una sete riempie la nostra anima, abbandonare tutto in te, o Cristo”.
