alla sera del giorno
06.01.2018
Certo, tutti ci accendiamo per un ideale di vita e non manchiamo di rispondere coi fatti a un dovere di giustizia, di aiuto e di prossimità concreta verso chi a noi tende le sue mani.
Ma ciò che più ci afferra le viscere della mente e del cuore è il bisogno impellente di imparare a gestire anzitutto il nostro io interiore; dare cornice alle emozioni e alle reazioni; indicare una direzione positiva ai sentimenti e alle mozioni più intime, e in noi nascoste agli occhi del mondo.
Ma la battaglia con noi stessi è anche la battaglia con Dio, con tutto ciò che ci porta lontano dalla verità e dal benessere integrale della nostra storia personale. Un duello che ha inizio ogni giorno negli angoli del cuore e che affronta paure, sogni, incertezze, passioni, confusioni in ogni dove.
E alla fine, Signore, la battaglia sarà con te, faccia a faccia, senza risparmio di colpi, non certo per domarti o per ridurti a nostra schiavitù, ma per dimostrarti che superando i nostri limiti personali proprio noi siamo degni di te, della tua gloria, della tua paternità. Incuranti delle ferite della vita, restandoti fedeli, con il nostro amore vinceremo il tuo cuore, e tutto sarà occasione di gioia per fare l'ultimo salto di vita nella tua eternità.
Ma ciò che più ci afferra le viscere della mente e del cuore è il bisogno impellente di imparare a gestire anzitutto il nostro io interiore; dare cornice alle emozioni e alle reazioni; indicare una direzione positiva ai sentimenti e alle mozioni più intime, e in noi nascoste agli occhi del mondo.
Ma la battaglia con noi stessi è anche la battaglia con Dio, con tutto ciò che ci porta lontano dalla verità e dal benessere integrale della nostra storia personale. Un duello che ha inizio ogni giorno negli angoli del cuore e che affronta paure, sogni, incertezze, passioni, confusioni in ogni dove.
E alla fine, Signore, la battaglia sarà con te, faccia a faccia, senza risparmio di colpi, non certo per domarti o per ridurti a nostra schiavitù, ma per dimostrarti che superando i nostri limiti personali proprio noi siamo degni di te, della tua gloria, della tua paternità. Incuranti delle ferite della vita, restandoti fedeli, con il nostro amore vinceremo il tuo cuore, e tutto sarà occasione di gioia per fare l'ultimo salto di vita nella tua eternità.