ieri CHIESA OGGI domani
alla riscoperta di Gesù, il Risorto,
vivo dentro la sua Chiesa
LA SACRA PAGINA
At 2,14-21
Nel
giorno di Pentecoste 14 Pietro si alzò insieme con gli altri undici
apostoli. A voce alta parlò così: «Uomini di Giudea e voi tutti che vi
trovate a Gerusalemme: ascoltate attentamente le mie parole e saprete
che cosa sta accadendo. 15 Questi uomini non sono affatto ubriachi, come
voi pensate, - tra l'altro è presto: sono solo le nove del mattino. 16
Si realizza invece quello che Dio aveva annunziato per mezzo del profeta
Gioele.
17 Ecco - dice Dio - ciò che accadrà negli ultimi giorni:
manderò il mio Spirito su tutti gli uomini:
i vostri figli e le vostre figlie saranno profeti,
i vostri giovani avranno visioni,
i vostri anziani avranno sogni.
18 Su tutti quelli che mi servono, uomini e donne,
in quei giorni io manderò il mio Spirito
ed essi parleranno come profeti.
19
Farò cose straordinarie lassù in cielo
e prodigi quaggiù sulla terra:
sangue, fuoco e nuvole di fumo.
20 Il sole si oscurerà e la luna
diventerà rossa come il sangue,
prima che venga il giorno grande e
glorioso del Signore.
ALLA SCUOLA DI LUCA
Il
commento qui di seguito ti potrà aiutare a capire la situazione e
l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato e il perché della scelta
delle parole in esso riportate.
Come abbiamo avuto modo di ascoltare dalla pagina sacra il
discorso di Pietro è la prima grande proclamazione a Israele del
messaggio della risurrezione di Gesù Cristo. Gli effetti di questa
risurrezione sono ora visibili a tutti nel dono in pienezza dello
Spirito che si manifesta negli Apostoli. La stessa profezia di Gioele fa
scorgere il senso dell’imminenza del giorno del Signore, quando si
otterrà salvezza solo attraverso l’invocazione del nome di Gesù, cui
Pietro invita i presenti, esortandoli a farsi battezzare.
Per facilitare al meglio la riflessione divideremo questo brano
in quattro grandi sezioni, poiché ciascuna si suddivide in un invito
all’ascolto, nella esposizione di un fatto importante e, infine, nella
testimonianza che la Sacra Scrittura offre sul fatto annunciato poco
prima da Pietro.
v.
14s - Pietro chiede di essere ascolto
Allo scopo di togliere ogni
sospetto riguardo all'accusa di ubriachezza, a nome degli altri apostoli
Pietro prende la parola con coraggio ed addita nei discepoli di Cristo
degli ebrei fedeli alla tradizione, i quali, benché già membri della
nuova Comunità cristiana, sono ancora strettamente rispettosi della
legge mosaica.
Pietro non nega che coloro che sono pieni di Spirito Santo
possano anche dare esternamente l'impressione di essere uomini ubriachi;
tuttavia, egli cerca di spiegare ai presenti che quel dono dello
Pentecoste deve essere ricollegato alla storia della redenzione operata
da Cristo.
Già i Profeti dell'AT parlavano ripetutamente dell’evento
dell’effusione dello Spirito di Dio come di uno speciale dono di
salvezza destinato agli ultimi tempi. Tra gli altri profeti è
soprattutto Gioele a rivestire con parole smaglianti e vivaci
l'avverarsi di un fatto tanto lungamente atteso. Ecco perché nella sua
predica Pietro si rifà proprio a questa profezia, facendone un'ampia
citazione dalla quale noi scorgiamo l'immagine che l'AT si era fatta
circa l'era messianica, l'effusione dello Spirito e delle catastrofi
cosmiche che avrebbero preannunzio la venuta del Messia.
L’uso che Pietro fa del testo di Gioele potrebbe essere inteso
come una sua spiegazione circa i particolari segni del vento impetuoso e
delle fiamme di quel mattino di Pentecoste.
v. 21 - Invocare Dio attraverso il nome del Signore Gesù, il Risorto
Ma chi è dunque questo Signore, il cui nome deve essere invocato?
Il profeta Gioele pensava a Jahwè, ricorrendo all'idea che aveva di Dio
l'Antico Testamento. Nel sermone di Pentecoste, però, il vocabolo
Signore (dal greco Kyrios) acquista sulla bocca di Pietro un contenuto
del tutto nuovo: egli vede nel Signore Gesù, il Cristo glorificato.
Rimane sì il riferimento a Dio, ma poiché Dio si rivela personalmente in
Cristo, la divina maestà è trasferita anche su di lui. Si annunzia qui
la grandiosa evoluzione che nel Nuovo Testamento viene operata dalla
fede nella redenzione: sia passa dalla fede in Jahwé alla fede in Gesù,
il Cristo.
Il dono dello Spirito santo, avvenuto nel giorno della festa ebraica della Pentecoste, dà inizio a un nuovo tempo della storia della salvezza, quello della vita della Chiesa, l'assemblea dei credenti che, da ora in poi, si rivolgeranno a Dio attraverso lo Spirito del Risorto, il Signore che, mediante la sua passione morte e risurrezione, ha fatto nuove tutte le cose.
MEDITAZIONE
Durante i prossimi giorni metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra dentro il cammino della Chiesa del Risorto.
Durante i prossimi giorni metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra dentro il cammino della Chiesa del Risorto.
Spunti per la riflessione personale
1.
A nome degli apostoli Pietro rompe il silenzio e con coraggio annuncia
la risurrezione di Gesù. La mia fede personale è ricca della certezza
della risurrezione di Cristo? Il mio essere risorto grazie al dono dello
Spirito Santo è in me fonte di vita nuova? Sono riuscito a passare da
una esperienza di fede da “spettatore delle grandi opere che Dio ha
fatto per noi” ad una fede “annuncio” della vita nuova nel Risorto in
me?
2.
Le parole che Pietro usa nel suo discorso entrano in dialogo con le
domande esistenziali dei presenti. Ho il coraggio di pormi in dialogo
con le domande presenti nella vita degli altri? Di che cosa hanno
bisogno da me le persone che incontro? Qual è la loro esperienza di Dio:
fredda, incompleta, genuina? Che cosa annuncio loro con la mia vita e
con le mie parole?
Spunti per la riflessione in Famiglia o nel Gruppo
1.
Luca ricorda la testimonianza di fede degli apostoli, i quali nella
voce di Pietro sono concordi a raccontare la risurrezione di Gesù e il
dono dello Spirito santo. Davvero la nostra Comunità ha consapevolezza
della presenza in essa della risurrezione del Signore? In che modo
insieme siamo testimoni della risurrezione di Gesù? Come ci impegniamo a
rinnovarci ogni giorno nella fede e nell’amore?
2.
Ogni Comunità cristiana, anche la più piccola e sperduta nel mondo, è
segno della vita nuova del Risorto e luogo di esperienza dello Spirito
santo. In che modo viviamo in Comunità la catechesi, la liturgia e la
carità? Siamo consapevoli che il nostro “modo di essere Chiesa” offre ai
lontani una vera testimonianza di come incontrare e amore il Signore?
Chi frequenta la nostra Comunità è aiutato a incontrare il Risorto e a
fare una vera esperienza di comunione fraterna?
PREGHIERA
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e meditato e che ti disponga ad ubbidire alla voce dello Spirito del Signore Risorto.
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto e meditato e che ti disponga ad ubbidire alla voce dello Spirito del Signore Risorto.
riempi della tua luce
a nostra mente,
per capire il vero significato
della tua parola.
Vieni, Spirito santo,
accendi nei nostri cuori
il fuoco del tuo amore
per infiammare la nostra fede.
Vieni, Spirito santo,
riempi la nostra persona
con la tua forza per rinvigorire
ciò che in noi è debole
nel nostro servizio a Dio.
Vieni, Spirito santo,
con il dono della libertà,
per sbloccare le nostre paure
Dio e il prossimo. Amen.
È
il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai
ascoltato, per produrre nella tua vita frutti di Vangelo.
In
vista del prossimo incontro di gruppo prenditi del tempo per verificare
quanto la Parola di Dio stia trasformando per davvero la tua vita.
Invocando il sostegno dello Spirito del Risorto, a un persona vicina fai
la proposta di partecipare al prossimo incontro di gruppo.
AUDIO DELLA LECTIO DIVINA
per richiedere l'audio dell'incontro contattare direttamente sergio.carettoni@gmail.com